Sono stati consegnati gli attestati ai vincitori della selezione regionale del Lazio per gli Oscar Green 2014, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa, per valorizzare e dare spazio all’innovazione in agricoltura, che accedono così alla selezione nazionale dalla quale verranno scelti i tre finalisti per ogni categoria.
I riconoscimenti sono stati assegnati, tra gli altri, dal direttore di Coldiretti Lazio Aldo Mattia, dal direttore di Latina e Frosinone Saverio Viola e dal direttore di Roma e Rieti, Gabriel Battistelli.
Sette le categorie rappresentate:
Ad essere premiate le eccellenze dell’imprenditoria agricola laziale per creatività e originalità, abilità progettuale unita all’utilizzo di nuove tecnologie e per la messa a punto di adeguate strategie di sviluppo sostenibile.
Inoltre le imprese selezionate hanno dimostrato una significativa capacità di crescita, valorizzazione socio-economica del territorio e promozione anche a livello internazionale a partire dalla produzione agricola. Questi giovani imprenditori hanno dimostrato che è possibile costruire nuove opportunità di business a partire dal consolidamento dell’impresa agricola all’interno della filiera, senza dimenticare il rapporto con il cittadino consumatore quale fattore fondamentale di crescita e sviluppo per le imprese.
Stile e cultura di impresa
E’ stato premiato Ciro Calabrese, 24 anni che ha dato vita al suo sogno di imprenditore acquistando 15 ettari di terreno dove ha impiantato un vigneto presso la sua Tenuta Petra Pontes- Alvito (FR). Appena due anni dopo aver terminato gli studi di enologia e agronomia, ha realizzato la cantina e prodotto la prima bottiglia di vino puntando sullo sviluppo agricolo sostenibile, meccanizzazione e comunicazione. Ciro infatti produce vino biologico e ha realizzato il primo vigneto in tutta la provincia di Frosinone a gestione integralmente meccanizzata.
Non solo Agricoltura
Si è distinta l’Azienda Agricola Di Blasio Gaetano- Fondi (LT). Realtà fortemente attiva nella produzione di ortaggi nella piana di Fondi. Nella conduzione dell’azienda vengono utilizzate nuove forme di energia termica alternativa a basso impatto ambientale, in particolare biomasse in alternativa ai prodotti petroliferi. Scelte a basso impatto ambientale.
Esportare il Territorio
Si è distinta l’Azienda Agricola la Tenuta dei Ricordi di Ilenia Labbadia- Lenola (LT) specializzata nella produzione di olio extravergine di olive monovarietale da oliva Itrana. Un prodotto unico sotto il profilo organolettico per le caratteristiche pedoclimatiche della zona.
In- Filiera
Colagiacomo Andrea, giovane imprenditore di Roma, invece si è distinto in questa categoria. Una laurea in agraria, Andrea, lavora nell’azienda di famiglia a vocazione zootecnica con produzione di latte bovino. Nel 2012 è riuscito a realizzare un centro di imbottigliamento per il latte dove si producono yogurt, semifreddi, panna e gelati con vendita diretta, coronando così il suo sogno aziendale.
Campagna Amica
Quelle che una volta erano famose come Terre di Agrippina in corrispondenza delle quali si possono ancora ammirare resti di età Romana, ospitano coltivazioni, come quelle della Società Agricola Mezzaluna che si trova a Mentana e che si è aggiudicata il premio nella categoria Campagna Amica per aver valorizzato la produzione agricola di queste zone di epoca antica riportando alla luce frutti della terra mantenendo tradizioni e sapori di un tempo.
Gli Oscar Green, sono un’occasione per scoprire anche la fantasia e la voglia di aggredire il mercato con idee senza dubbio originali e fuori dal comune come nel caso di Elvira Garsia, di Aprilia che ha realizzato creme di bellezza con estratto di bava di lumaca e caviale di lumaca. Le tecniche innovative di allevamento sperimentate ed applicate dalla sua azienda ha consentito di ottimizzare sia la qualità del prodotto che i costi di produzione.
Paese Amico
In questa categoria si è, infine, distinto il Comune di Marta che, con l’ausilio di Coldiretti Viterbo, ha organizzato mercati di Campagna Amica dove è stata messa in vendita la tipica Cannaiola di Marta e nei quali sono state promosse e rilanciate le attività della pesca e dell’acquacoltura.
Alla cerimonia hanno preso parte inoltre Stefano Augugliaro, direttore della società Il Buono srl, che ha fatto qualche anticipazione sul progetto Terminal del gusto che sarà inaugurato a maggio 2015 a Civitavecchia, il porto crocieristico più grande del Mediterraneo, dove sorgerà una grande struttura per far conoscere il vero agroalimentare Made in Italy, al grande flusso turustico proveniente da tutto il mondo; Rolando Manfredini, Capo Area Sicurezza Alimentare e Produttiva di Coldiretti che ha parlato dell’importanza dell’etichettatura e della sicurezza alimentare in un mercato globalizzato dove sempre più spesso si verificano contraffazioni, frodi e mancanza di garanzie di qualità del prodotto, soprattutto a scapito della produzione di eccellenza italiana; Ugo Mattia che ha illustrato le grandi potenzialità che anche nel nostro Paese può avere il mercato alimentare online.
E’ intervenuto inoltre il consigliere ecclesiastico di Coldiretti Lazio, Don Paolo Carlotti che ha avuto parole di incoraggiamento per i giovani imprenditori presenti che hanno scelto di investire il proprio futuro nell’agricoltura. Hanno chiuso i lavori Maria Letizia Gardoni, delegata nazionale Giovani Impresa e Patrizio Nicolai delegato regionale Giovani Impresa Lazio.