Quest’anno sono 4,8 milioni gli italiani che hanno scelto il mese di settembre per godere delle vacanze: questo mese, infatti, è particolarmente apprezzato soprattutto da quanti amano le ferie all’insegna del relax e della tranquillità, ma anche per la possibilità di risparmiare con l’arrivo della bassa stagione. È quanto emerge da un'indagine Coldiretti/Ixè, in occasione del controesodo che segna il ritorno della maggioranza degli italiani al lavoro.
Le ultime partenze degli italiani sono favorite anche dall'auspicio di condizioni climatiche favorevoli, grazie ad un'estate calda che sembra non voler finire.
Con l'arrivo della bassa stagione si verifica una riduzione dei listini che può superare il 30% per viaggi, soggiorni e svaghi, rendendo il periodo particolarmente appetibile in un momento di difficoltà economica. La ricerca del risparmio non è però la sola ragione, poiché ad apprezzare il mese di settembre sono soprattutto gli amanti della tranquillità, che vogliono cogliere l’ultimo scampolo dell’estate per riposarsi e tornare in forma alla routine quotidiana. A settembre, anche se il mare resta protagonista, si registra anche un aumento in percentuale del turismo legato alla natura in montagna, nei parchi e nelle campagne rispetto alle mete tradizionali. L'Italia può contare su ben 871 i parchi e aree protette, che coprono ben il 10% del territorio nazionale, senza dimenticare che 1/3 del territorio nazionale è coperto da boschi. Una vacanza a contatto con la natura con lunghe passeggiate nei boschi, dove in molti sono alla ricerca dei funghi, in una stagione fino ad oggi avara.
A spingere i turisti verso la campagna è anche la presenza in Italia della più grande varietà di percorsi turistici legati all'enogastronomia, con oltre 21mila agriturismi, quasi 10mila mercati, fattorie, cantine, malghe e frantoi degli agricoltori di Campagna Amica, aperti al pubblico per acquistare prodotti enogastronomici. Con le partenze di settembre, finisce una stagione turistica particolarmente positiva, con 30 milioni gli italiani che hanno deciso di trascorrere le ferie in vacanza durante l’estate 2015. Quest'anno si è registrato un aumento dell’8%, ma un segnale positivo viene anche dall’aumento degli arrivi dei turisti stranieri in Italia, con un tasso di crescita stimato pari al 3%, anche sotto la spinta di Expo.