Terre Originali è un progetto nato nelle Langhe, che vede coinvolti alcuni comuni in provincia di Cuneo e che mira a ridare vita ai terreni abbandonati della zona - un fenomeno purtroppo molto diffuso in Italia.
Il bando, in scadenza il prossimo 15 febbraio, vuole fornire l’aiuto e gli strumenti necessari ai giovani imprenditori agricoli (o aspiranti tali) under 40, per la riconversione dei terreni incolti. Nello specifico, il bando è rivolto a:
Ai 10 vincitori del bando saranno offerti assistenza e supporto durante le varie fasi di avviamento imprenditoriale (orientamento alla selezione dei campi, assistenza legale e nelle attività di marketing, ecc.) e la concessione di terreni senza canone per 3 anni, nell’area delle Langhe Monregalesi: Ceva, Mondovì, Dogliani, Clavesana, Carrù e Cherasco.
Per quanto riguarda i criteri di selezione, le componenti che saranno prese in considerazione sono:
Questa importante iniziativa mira anche ad attrarre nuovi investimenti nel settore agroalimentare locale, nella speranza di rilanciare il lavoro e ridare prestigio al territorio delle Langhe e all’identità della sua comunità.
La tempistica è perfetta, data la recente decisione della FAO (Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura) e dell’Onu di proclamare il 2015 l’anno internazionale del suolo.
“I suoli sono una risorsa quasi dimenticata” ha dichiarato Graziano da Silva, direttore generale della FAO “necessari per il raggiungimento della sicurezza alimentare e della nutrizione, dell'adattamento e della mitigazione del cambiamento climatico, nonché di uno sviluppo sostenibile in generale”.
All’Italia va il merito per essersi già attivata con un importante provvedimento per la salvaguardia del suolo. Puntando sull’innovazione e sui giovani, il governo nazionale ha recentemente varato il decreto terrevive, firmato dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, a favore degli under 40 che potranno riconvertire ben 5.500 ettari di terreni abbandonati.
In un momento di gravi difficoltà economiche, tutti i progetti che puntano su agricoltura e giovani rappresentano la spinta necessaria per la ripresa economica e un’occasione di crescita per il nostro Paese.