21 Aprile 2020

Pac, gli anticipi dei pagamenti salgono al 70% e meno controlli

PAC, anticipi dei pagamenti dei contributi aumentati e riduzione dei controlli. Sono le due misure adottate dalla Commissione Ue per l'agricoltura. Per dare più liquidità alle imprese gli anticipi dei pagamenti diretti saliranno dal 50 al 70%, mentre quelli dello sviluppo rurale passeranno dal 75 all'85%.

La nota della Commissione spiega che gli agricoltori inizieranno a ricevere questi anticipi da metà ottobre. Come ulteriore flessibilità, gli Stati membri saranno in grado di pagare gli agricoltori prima di finalizzare tutti i controlli in loco.

E' stato inoltre ridotto il numero dei controlli che scende dal 5 al 3% sia per i pagamenti diretti che per lo sviluppo rurale. In considerazione dell'emergenza Covid 19 è necessario evitare al minimo i contatti tra agricoltori e ispettori. Inoltre è stata prevista anche flessibilità per la tempistica dei controlli.

La Commissione è convinta che gli Stati membri siano in grado di utilizzare fonti di informazione alternative per sostituire le tradizionali visite in azienda e incoraggia l'uso di nuove tecnologie, ad esempio per estendere l'uso delle immagini satellitari per controllare l'attività agricola sul campo. L'obiettivo è di ridurre gli oneri amministrativi ed evitare ritardi nella gestione delle domande di aiuto per garantire che il sostegno sia versato agli agricoltori nel più breve tempo possibile. ​