11 Gennaio 2019

Psr, bando per lo sviluppo d’imprese e aziende agricole della regione Lazio

Psr, aperti i termini di presentazione delle domande per lo sviluppo delle imprese e delle aziende agricole della regione Lazio

Misura: 6 Psr – Sviluppo delle imprese e delle aziende agricole
Sottomisura: 6.1 Psr – Aiuto all’avviamento d’impresa per giovani agricoltori

Regione Lazio
Data di apertura 27-12-2018
Data indicativa di scadenza 25-02-2019 ore 23:59

Il Bando intende favorire il ricambio generazionale nella gestione delle imprese agricole attraverso la corresponsione di un premio (star-up) per i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in una azienda agricola

Beneficiari: giovani agricoltori con età compresa tra 18 e 40 anni (41 anni non compiuti) al momento della presentazione della domanda di sostegno, che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola di adeguate dimensioni economiche, in possesso di una propria posizione fiscale e previdenziale e di adeguate qualifiche e competenze professionali e che realizzano un Piano di Sviluppo Aziendale (“business plan”).

Per data di primo insediamento si intende la data di iscrizione alla Camera di Commercio (CCIAA), che deve essere precedente alla presentazione della domanda di sostegno (al massimo entro 12 mesi antecedenti alla pubblicazione del bando).

Il sostegno concesso per l’insediamento è di 70.000 euro.

L’aiuto sarà corrisposto in due rate, di cui la prima pari al 70% e la seconda per il 30% dell’importo del premio. Il pagamento della prima rata è subordinato alla presentazione della documentazione ritenuta valida per la dimostrazione dell’avvio del Piano di Sviluppo Aziendale entro i nove mesi dalla decisione individuale di concedere l’aiuto (atto di concessione). Il pagamento della seconda e ultima rata, acquisito lo status di “agricoltore attivo”, è subordinato:

- alla corretta e completa attuazione del piano di sviluppo aziendale, che deve avvenire entro il termine di 36 mesi dal provvedimento di concessione del premio;
- al possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali;

- all’ottenimento dell’iscrizione definitiva all’INPS;

- all’ottenimento della qualifica di IAP o CD.

 

L’insediamento si intende perfezionato qualora il giovane si è “insediato come capo dell’azienda” dopo averne acquisito la disponibilità, aver aperto la partita IVA in campo agricolo, essersi iscritto alla Camera di Commercio, Industria e Artigianato (codice ATECO 01) ed aver, infine, ultimato la procedura per la regolarizzazione della posizione previdenziale (INPS) ottenendo l’iscrizione definitiva.

 

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