11 Novembre 2015

Giovani agricoltori: bandi Psr, la situazione regione per regione

Da un’analisi effettuata in questi giorni su scala nazionale da parte di Coldiretti per quanto riguarda la situazione della Misura Giovani agricoltori (6.1 dei Programmi di sviluppo rurale), si rilevano tendenziali rallentamenti nell’emanazione dei relativi bandi per la concessione dei sostegni all’avvio dell’attività, dovuti a ritardi nell’approvazione dei vari Psr regionali.
Come anche sottolineato in passato, molte regioni procederanno con l’avvio della misura solo dopo l’approvazione dei relativi Programmi di sviluppo rurale.

Attualmente dei 21 Psr Italiani presentati a Bruxelles, ne sono stati approvati 13:

  • Emilia Romagna (26 maggio 2015)
  • Toscana (26 maggio 2015)
  • Provincia Autonoma di Bolzano (26 maggio 2015)
  • Veneto (26 maggio 2015)
  • Umbria (21 giugno 2015)
  • Molise (3 luglio 2015)
  • Lombardia (15 luglio 2015)
  • Marche (28 luglio 2015)
  • Sardegna (19 agosto 2015)
  • Prov. Autonoma di Trento (3 agosto 2015)
  • Friuli Venezia Giulia (24 settembre 2015)
  • Liguria (7 ottobre 2015)
  • Piemonte (28 ottobre 2015).

 

LEGGI LA TABELLA CON I BANDI REGIONE PER REGIONE

 

Allo stato attuale, il bando finalizzato a favorire il ricambio generazionale nel settore agricolo, è stato già emanato nella Regione Toscana e nella Regione Emilia Romagna. In particolare, in Regione Toscana, il bando Aiuto all'avviamento di imprese per giovani agricoltori - Pacchetto Giovani – 2015, scadrà lunedì 16 novembre p.v.

Al momento sono state presentate sul sistema Artea 956 domande, di queste 332 sono già chiuse e presentate, le altre 624 sono ancora in fase di compilazione. Tra questi numeri però non si è in grado di sapere quanti sono i giovani che si insediano, dato che una domanda può contenere fino a 5 insediamenti (è il caso dei giovani che si insediano non come ditta individuale, ma in una società). In Emilia Romagna, invece, il bando è stato aperto il 1° ottobre 2015 e si chiuderà il prossimo 1° dicembre 2015.

La previsione sull’emanazione di questi bandi, risulta importante per dare la possibilità - a chi si volesse insediare o che si è insediato nei mesi scorsi - di non perdere il premio previsto. Risulta pertanto fondamentale per le aziende, insediarsi nei giusti tempi per evitare che possano passare i mesi utili per la presentazione della domanda e che le regioni si attivino prontamente per l’emanazione dei bandi. I prossimi mesi saranno importanti per la Misura in questione che sarà attiva in molte regioni italiane. In attesa della ormai imminente pubblicazione dei bandi, è importante da parte dell’azienda iniziare a programmare il proprio piano di sviluppo aziendale (Business Plan) e individuare le condizioni e i requisiti necessari per accedere a tale sostegno. Anche la Delegata Nazionale dei Giovani di Coldiretti, Maria Letizia Gardoni ci tiene a precisare che: “questo è un momento cruciale per i tanti giovani che vogliono diventare agricoltori; quindi per restare aggiornati, è necessario mettersi in contatto con i nostri tutor”.