Banca della Terra, uno strumento a favore dell'agricoltura giovane. Innovazione, sostegno alle imprese, legalità e cura del territorio, queste le parole chiave dell’evento che si è tenuto oggi al Maxxi di Roma dal titolo "Seminiamo il futuro", promosso da Ismea assieme alla ministra Bellanova per rilanciare una nuova stagione dell'agricoltura italiana.

Al centro dell’incontro di oggi, oltre alle storie di tanti giovani imprenditori ed imprenditrici, Raffaele Borriello, Direttore Generale di ISMEA, ha posto l’attenzione sulle opportunità messe in campo dall'ISMEA, destinate ai giovani, tra cui Banca della Terra che aprirà dalle ore 12.00 di oggi il suo terzo bando per la vendita di terreni agricoli.  Si tratta di 386 terreni per un'estensione complessiva 10 mila ettari, il cui ricavato verrà interamente destinato a finanziare le iniziative dei giovani agricoltori, attraverso la misure del Primo Insediamento, del Subentro e dell’Autoimprenditorialità. La partecipazione è aperta a tutti, ma l’obiettivo è quello di favorire il ricambio generazionale in agricoltura e per tale ragione, a vantaggio dei giovani, viene attivata la “corsia preferenziale” con mutui trentennali al 100% e sostegni ad hoc per l’imprenditoria agricola giovanile.

In tutto la Banca della Terra dispone di circa 22mila ettari di terreni. Da quando è stata creata ha già messo all'asta due lotti di 7mila e 8mila ettari.

Clicca qui per accedere all'applicativo della Banca della Terra (http://www.ismea.it/banca-delle-terre) e conoscere l’elenco dei terreni che verranno messi all'asta. Le offerte vere e proprie potranno essere presentate tra il 27 aprile e l’11 giugno.