Il settore agroalimentare continua a crescere, anche a Modena. In linea con quanto sta accadendo in tutta Italia, infatti, sempre più giovani studenti scelgono di intraprendere un percorso di formazione nel settore agroalimentare. E' quanto emerge in particolare dai dati dell'Istituto Spallanzani di Castelfranco, secondo cui quest'anno si sarebbero registrati ben 139 iscritti, con un incremento complessivo di oltre il 73% rispetto all'anno di inaugurazione.
Un dato incoraggiante per il settore, che in una provincia come quella modenese, in grado di vantare alcune tra le più importanti eccellenze del Made in Italy, acquista un'importanza notevole. Non solo, la tendenza che si sta accentuando negli ultimi anni nelle scuole superiori, è confermata anche dai livelli superiori di istruzione.
Secondo un’analisi della Coldiretti sulla base di una ricerca Datagiovani, infatti, dal 2008 ad oggi le iscrizioni alle Facoltà di Scienze Agrarie, forestali ed alimentari avrebbero subito un incremento del 45%. D’altra parte, secondo l’indagine, il 79 per cento degli Italiani ritiene che in futuro in Italia ci sarà un numero minore di fabbriche.
Il settore agricolo andrebbe quindi sempre più valorizzato e riqualificato, anche attraverso la creazione di un corso specializzato sulla promozione del Made in Italy. E' in atto una rivoluzione generazionale - sottolinea Coldiretti - che punta su quegli asset di distintività nazionale che garantiscono un valore aggiunto nella competizione globale come il territorio, il turismo, la cultura, l’arte, il cibo e la cucina.