Trecentoventi ettari di terra, 150mila euro per le startup e 500mila euro per gli investimenti. E' quanto messo a disposizione dalla Regione Lazio, attraverso il nuovo bando "Terre ai giovani", che intende rilanciare l'occupazione giovanile partendo proprio dall'agricoltura e dalla promozione del territorio.
Promosso dalla Regione, in collaborazione con Arsial, l'agenzia regionale per la promozione e l'agricoltura nel Lazio, il bando è rivolto a tutti i giovani agricoltori delle province di Roma e Viterbo. I fondi stanziati per gli investimenti saranno garantiti alle banche proprio dall'agenzia, mentre l'affitto dei terreni potrà valere per un periodo di 15 anni con la possibilità di rinnovo dell’accordo per altri 15 anni.
"Una vittoria importante e una grande soddisfazione per me", ha commentato il Delegato Regionale dei Giovani Coldiretti Lazio, Patrizio Nicolai. "Si tratta del mio primo impegno da quando sono stato eletto. Sono felice di aver dato il mio contribuito alla promozione di questa iniziativa, lo devo soprattutto alla grande collaborazione offerta dallo staff di Coldiretti. Mi auguro che il progetto con Arsial sia solo il primo di una lunga serie".
Un'operazione che va al di là della pura e semplice concessione di terreni, ma si propone come un vero e proprio progetto culturale, economico e sociale.
Secondo Nicola Zingaretti, infatti, il progetto, legato al piano di promozione per Expo 2015, intende valorizzare appieno il territorio, in modo tale da non lasciare nemmeno un ettaro incolto o in balia della speculazione. "Oggi si inizia un percorso, una sperimentazione per la valorizzazione e l'apertura di una fase - ha commentato il presidente della Regione Lazio - che ha come obiettivo di mettere a disposizione una parte del nostro patrimonio agricolo per promuovere una nuova generazione nel campo della produzione agricola".
Il bando sarà pubblicato il prossimo 5 marzo. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito della Regione.