20 Giugno 2017

Terremoto Italia: al via prima raccolta di grano seminato dopo le scosse

Terremoto Italia, dal 24 agosto 2016 argomento tristemente noto alle cronache del nostro Paese. Una fortissima scossa di magnitudo 6.0 tra i comuni di Accumoli e Arquata del Tronto, ha letteralmente messo in ginocchio il cuore dell'Italia, provocando la morte di 299 persone. Le scosse si sono susseguite fino a gennaio 2017, nessuna tregua per i sopravvissuti che hanno dovuto fare i conti con un inverno molto freddo, durante il quale anche l'agricoltura ha subito le conseguenze di quello che è stato considerato tra i più devastanti dei terremoti. In questo periodo, con l’inizio dell’estate, si avvia la prima raccolta dell’orzo e del grano seminati dopo le scosse.

Centinaia di agricoltori provenienti da tutte le regioni colpite dal terremoto Italia, si sono dati appuntamento al 22 giugno dalle ore 9,30 presso la Fattoria Fucili, località Agello 7, San Severino Marche in provincia di Macerata, segnata da danni strutturali, ma anche dotata di un nuovo fienile. Qui entreranno in azione per la prima volta le mietitrebbie, per raccogliere le “spighe della rinascita”.

Ci sarà una vera e propria “festa” della trebbiatura all’insegna della colazione contadina che, come tradizione vuole, raccoglie i frutti di una anno di lavoro. Sarà anche il momento per fare un bilancio sulla situazione nelle campagne a 10 mesi dalle scosse che hanno distrutto case rurali, stalle, fienili, magazzini, laboratori di trasformazioni e strade rurali. Il terremoto Italia ha svuotato interi paesi, facendo crollare le vendite agroalimentari. Per consentire il normale svolgimento dei lavori estivi, all’incontro si darà vita alla più capillare iniziativa di solidarietà nelle campagne colpite dal sisma. Ci sarà la consegna gratuita del gasolio necessario alle aziende per effettuare le operazioni di raccolta, di trasporto di mangimi e di prodotti agricoli ed alimentari per iniziativa di Coldiretti, Consorzi Agrari d’Italia, Eurocap Petroli e del Consorzio Cooperativo Finanziario per lo Sviluppo. Sarà presente il presidente nazionale di Coldiretti Roberto Moncalvo.

Per raggiungere l'azienda da Roma, uscire a Orte e seguire le indicazioni per Terni. Proseguire verso Spoleto poi prendere la superstrada fino a Foligno dove si raccorda con la superstrada ss77 per Macerata Civitanova, uscire a Tolentino ovest e seguire indicazioni per San Severino Marche, arrivati a San Severino Marche prendere la strada provinciale cingolana direzione cingoli e dopo circa 7-8km svoltare a sinistra in direzione di Apiro (al bivio trovate già indicazioni azienda agricola Fucili), proseguite per 7-8 km e sulla destra troverete il bivio per la frazione di Agello. Tempo di percorrenza da Roma meno di 3 ore