La mobilitazione per la tutela delle stalle italiane ha già prodotto effetti positivi, come la decisione assunta sul prezzo del latte alla stalla per i prodotti a marchio Conad. “Dalla Conad è arrivata una prima e tempestiva risposta all’annuncio della nostra mobilitazione di venerdì prossimo 6 febbraio per salvare le stalle italiane, con la più grande operazione di mungitura pubblica mai realizzata in Italia e nel mondo”. È quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo, auspicando inoltre che anche le altre catene della distribuzione e dalle principali industrie alimentari siano responsabilizzate dall’iniziativa della maxi-mungitura. L’iniziativa coinvolgerà numerosi esponenti della politica (Ministri del Governo, Governatori delle Regioni, Sindaci, politici), della cultura, dello spettacolo, del mondo economico e sociale, che trascorreranno insieme un giorno da allevatore nelle piazze italiane, in cui sarà allestita una vera e propria stalla per mungere, dare da mangiare e custodire gli animali.
Le parole dell’amministratore delegato Conad Francesco Pugliese sono un primo segno concreto di solidarietà, vicinanza e sostegno al lavoro che tutti i giorni svolgono gli allevatori italiani, per garantire latte fresco e grandi formaggi Made in Italy, così come la biodiversità e il presidio del territorio, anche nelle aree più difficili.
L’appuntamento per salvare le stalle italiane è fissato a venerdì 6 febbraio nelle principali piazze del Paese, dove saranno allestite le stalle con gli animali secondo le diverse specificità regionali: da Roma in Piazza del Campidoglio a Milano, da Torino a Udine, da Bologna a Firenze, da Napoli a Bari, da Cosenza a Palermo, senza dimenticare Venezia, dove la stalla sarà galleggiante nel molo di Piazza San Marco.