6 Gennaio 2016

Epifania, il 45% delle famiglie festeggia con la tradizionale calza

Arriva l'Epifania e con lei la tradizione della calza che viene appesa praticamente da quasi la metà delle famiglie italiane (45%), mentre una minoranza del 13% preferisce altri regali e gli altri non festeggiano o non hanno bambini in casa.
E’ quanto emerge da un’elaborazione Coldiretti/Ixè in occasione dell’Epifania. La spinta verso una migliore alimentazione contagia anche la Befana e nella calza tornano, insieme ai dolciumi, anche fichi e prugne secche, nocciole, noci e soprattutto biscotti fatti in casa.

La crescente attenzione alla dieta ha cambiato dunque il contenuto delle calze appese al camino dalla simpatica vecchietta che in passato ai più discoli regalava solo aglio, peperoncino, patate e carbone vero. Con un terzo dei bambini italiani obesi o in sovrappeso nelle case, si tende a sostituire caramelle, cioccolate, gomme da masticare e bon-bon per i bambini buoni e carbone dolce per quelli cattivi.

Tornano i prodotti naturali dunque a simboleggiare il significato della ricorrenza che, nell'antichità celebrava la morte e la rinascita della natura dopo il solstizio invernale. Si narra infatti che, durante questa notte Madre Natura, esausta per le energie spese durante tutto l'anno, si trasformasse in una buona vecchina che, dopo aver consegnato i doni, simbolo di una nuova semina, era pronta a farsi bruciare per far rinascere dalle sue ceneri una luna nuova rappresentata da una giovane Natura.