A un mese esatto di distanza, sono stati rispettati gli impegni assunti per il taglio delle tasse a chi vive di agricoltura, che viene esentato dal pagamento dell’IMU e dell’IRAP come aveva annunciato il Presidente del Consiglio Matteo Renzi all’incontro con i 30mila agricoltori della Coldiretti a Expo 2015, il 15 settembre, durante la giornata dell'agricoltura italiana.
È quanto afferma il Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo in riferimento all’approvazione della legge di stabilità da parte del Governo, che nel pacchetto Tornare alla terra prevede tra l’altro l’azzeramento dell’IRAP e la cancellazione dell’IMU per i coltivatori diretti e per gli imprenditori agricoli professionali, sia nei terreni in pianura che nelle aree montane, dove è stata tolta a tutti.
Un’operazione che non comporta per il settore un aggravio dei costi di produzione su voci importanti, come il gasolio agricolo agevolato, che invece era stato pesantemente ridimensionato negli ultimi anni. La riduzione degli oneri fiscali consente alle imprese agricole professionali di recuperare risorse per gli investimenti finalizzati all’innovazione e alla crescita dell’occupazione, in un settore particolarmente dinamico come l'agroalimentare Made in Italy.