Agricoltura, oggi, è sinonimo di futuro: sono tantissimi, infatti i ragazzi che non solo sognano, ma concretizzano i propri desideri non dietro una scrivania, ma nei campi. Magari si tratta di terreni ereditati dalla famiglia, ed ecco quindi il concetto di tradizione che si sposa bene con quello di esperienza; oppure sono occasioni che tanti ragazzi non si lasciano sfuggire e, scommettono il proprio futuro in un settore che, giorno-dopo-giorno ha davvero tanto da offrire.
Per assecondare questo desiderio di campagna il Ministero delle Politiche Agricole, ha ideato una serie di incentivi a favore del ricambio generazionale: da mutui a tasso agevolato fino all’affitto di terreni da utilizzare per “mettere in campo le proprie idee”. Già. Perché proprio di questo si tratta: idee giovani, quindi per definizione fresche, attuali, ma soprattutto innovative. Nonostante fattori contrari che hanno interessato il settore agricolo, specialmente nell’ultimo anno, come il clima anomalo, che è stato capace di stravolgere completamente natura e raccolti, o le politiche comunitarie non sempre corrette, che vorrebbero ad esempio togliere la data di scadenza all’olio di oliva, ecco, nonostante tutto l’agricoltura è un settore che piace e attrae nuove leve.
Coldiretti, inoltre, proprio per favorire l'accesso al credito dei giovani, insieme a CreditAgri ha messo a disposizione 100 milioni di euro intervenendo in:
I giovani sono pronti a tutto, perché figli di una generazione che guarda al futuro con ottimismo, che non si lascia piegare dagli attacchi terroristici e che crede fortemente che nella terra e dalla terra si può fare e ottenere molto. C’è una famosa massima del filosofo Feuerbach che afferma: “Noi siamo quello che mangiamo”, nulla di più vero: dalla terra noi riceviamo tutti quei prodotti che fanno parte della tanto blasonata dieta mediterranea: olio, frutta, verdura, farina, latte e carne. Dietro ognuno di questi prodotti, c’è il lavoro sapiente di tanti agricoltori, molti dei quali giovanissimi, che quotidianamente raccolgono idee per offrire al consumatore finale sempre e comunque prodotti di qualità.
E poi ci sono loro, le idee geniali che danno quel di più che fa la differenza in agricoltura. Allora ecco chi si inventa un liquore fatto con le lumache; chi scommette nella sicurezza usando la tecnologia e inventando app per conoscere tutto, ma proprio tutto del prodotto che stiamo per consumare; c’è chi usa la polvere d’oro per creare deliziose gelatine di vino, oppure chi usa tutte le parti del grano per creare la “carne”.
Agricoltura, oggi: più giovani nei campi, ragazzi motivati a fare e fare bene in un settore che, diversamente da altri, si evolve e non si arresta.
Per qualsiasi informazione, i nostri Tutors sono a vostra disposizione per darvi tutte le risposte e le informazioni necessarie, ad intraprendere un percorso lavorativo nel settore agricolo.