5 Giugno 2014

Agricoltura e Green Economy: le 10 regole per salvare la Terra

Giornata Mondiale dell’Ambiente, non solo una ricorrenza ma anche l’occasione per riflettere sulle proprie abitudini di consumo e sullo stile di vita. Tra le cause principali dell’effetto serra le scelte alimentari hanno un ruolo piuttosto importante. Per questa ragione Coldiretti ha deciso di stilare un decalogo con quelle buone abitudini che fanno bene alla terra.

Dalla scelta dei km0 per ridurre i trasporti e le emissioni di Co2 alla riscoperta arte dei ricicli, 10 le regole d’oro da tenere sempre presente quando si fa la spesa e si consumano gli alimenti. É stato stimato che ogni pasto percorre circa  2.000 km prima di arrivare sulle nostre tavole, se poi si analizzano i prodotti che vengono dall’estero ci si accorge come questi siano più inquinanti in maniera significativa rispetto a quelli italiani.

Alcuni esempi di consumi in termini di chilometri percorsi, petrolio consumato e anidride carbonica emessa per arrivare sulle nostre tavole:

  • 1 kg di ciliegie dal Cile 12.000 km percorsi, 6,9 kg di petrolio e 21,6 kg di anidrite carbonica emessa
  • 1 kg di mirtilli dall’Argentina 11.000 km percorsi, 6,4 kg di petrolio e 20,1 kg di anidride carbonica emessa
  • 1 kg di asparagi dal Perù 10.000 km percorsi, 6,3 kg di petrolio e 19,5 kg di anidrite carbonica emessa.

Secondo un’indagine Ixe’/Coldiretti, complice la crisi, gli italiani hanno ridotto notevolmente gli sprechi e la produzione di rifiuti. Sempre più attenti ad acquisti responsabili si sono riscoperti grandi maestri dell’arte del riciclo rispolverando le ricette e i consigli delle nonne. Tra le abitudini di acquisto che gli italiani in particolare hanno mostrato un forte interesse è l’acquisto diretto dagli agricoltori, sempre più spesso si prediligono i farmers’ market, e la spesa di gruppo.

Scegliere prodotti locali evitando così quei prodotti che richiedono lunghi trasporti per arrivare sulle nostre tavole.

Il decalogo per la spesa salva ambiente
1. Scegliere prodotti locali evitando così quei prodotti che richiedono lunghi trasporti per arrivare sulle nostre tavole
2. Acquistare frutta e verdura di stagione risparmiando così sull’energia necessaria alla conservazione
3. Comprare i prodotti direttamente dagli agricoltori, come nei mercati di Campagna Amica, evitando così passaggi intermedi che significano più trasporti
4. Preferire i prodotti sfusi e senza imballaggio
5. Acquistare confezioni formato famiglia rispetto a quelle monodose per ridurre imballaggi
6. Fare acquisti di gruppo risparmiando sui trasporti per la spesa
7. Riutilizzare le buste della spesa e di materiale biodegradabile di origine agricola nazionale o di tela invece di quelle in plastica
8. Ottimizzare l’energia consumata durante la preparazione delle pietanze con pentole e frigoriferi a basso impatto
9. Ridurre gli sprechi grazie all’arte del riciclo degli avanzi
10. Fare la raccolta differenziata