Venticinque anni, nato a Merano e diplomato all’Istituto agrario di San Michele all’Adige, Gianluca Barbacovi è stato riconfermato delegato provinciale di Coldiretti Giovani Impresa Trento lo scorso 24 luglio. Un’assemblea, composta da circa 100 votanti e riunita presso l’Hotel Sporting di Trento, ha quindi ribadito la propria fiducia nel giovane imprenditore agricolo.
Gianluca è titolare dell’azienda di famiglia, nella quale è entrato usufruendo del subentro e beneficiando, quindi, di alcuni finanziamenti che hanno consentito un ingrandimento e un miglioramento della stessa.
L’impresa, in particolare, è specializzata nella produzione di ottime qualità di mele, destinate per la lavorazione, conservazione e commercializzazione al Consorzio Melinda.
All’assemblea hanno preso parte anche Carmelo Troccoli, Segretario Nazionale Coldiretti Giovani Impresa, e Danilo Merz, direttore di Coldiretti Trento. “Sono oltre tre milioni i giovani che non studiano e non lavorano – ha detto il Segretario rivolgendosi ai cento giovani presenti - Ma cosa dovremo fare? Lamentarci? O fare? In questi anni Coldiretti ha fatto. Ha fatto rete tra le aziende, ha fatto gli interessi del consumatore, ha favorito un'agricoltura multifunzionale e innovativa.”
Il direttore Danilo Merz, invece, ha ribadito l’impegno di Coldiretti nella promozione di una rappresentanza verticale come ricetta per sopravvivere alla crisi, sottolineando inoltre la necessità di avere visuali più ampie, non focalizzate sul singolo ma a beneficio della collettività. “Sono 9500 gli ettari di terreno potenzialmente agricolo persi in Trentino nel decennio 2000/2010 – ha affermato il direttore della Coldiretti – e questo non solo a causa della cementificazione. Bisogna studiare nuovi progetti per mettere freno a questo sperpero, bisogna avere prima di tutto coraggio delle proprie idee”.
L’elezione del delegato è stata anche l’occasione per consegnare i premi ai vincitori degli Oscar Green Trentino Alto Adige.