I luoghi di lavoro in un’azienda agricola, ancor di più che in qualsiasi altra impresa commerciale, rientrano fra gli elementi da valutare per l’individuazione di eventuali rischi. In quanto causa frequente di infortuni hanno infatti l’obbligo di conformità alle disposizioni e ai criteri di sicurezza individuati dalla legge.
In particolare, nella valutazione delle fonti di rischio all’interno di una struttura o un luogo di lavoro, si deve tener conto di:
- processi produttivi che si svolgono sia all’esterno che all’interno
- impianto elettrico
- carico di incendio potenzialmente presente
- caratteristiche di attrezzature o mezzi utilizzati nel ciclo ordinario dei lavori
- valutazione del contesto ambientale
Nel caso in cui l’azienda in questione svolga attività di allevamento si dovrà inoltre valutare il rischio legato alla presenza di animali. In questi casi, infatti, gli infortuni possono essere causati da schiacciamento o contatto con gli animali, scivolamento o caduta su superfici sdrucciolevoli.
E’ quindi opportuno pensare, ad esempio, ad una corretta progettazione delle vie di fuga, da utilizzare in caso di eccessiva irrequietezza dell’animale.
Un altro contesto nel quale è necessario prestare molta attenzione è quello dei fienili. In questo caso infatti il rischio di incendio, l’esposizione a polveri, l’eventuale caduta di una o più rotoballe, errori di manovra nella fase di stoccaggio possono causare non pochi infortuni.
Il comportamento corretto consiste quindi nel non impilare più di tre rotoballe, nell’adottare misure di contenimento per quelle accatastate e accertarsi che siano perfettamente asciutte, in modo tale da evitare processi di fermentazione.
Anche il parco macchine, adibito al deposito di mezzi agricoli, non va trascurato e deve attenersi a precise norme di sicurezza. In particolare le strutture devono avere adeguati spazi di manovra, uscite di emergenza e accessi pedonali, almeno due accessi carrabili e franco di sicurezza, un’altezza minima non inferiore ai 4 metri.
Infine, nel caso in cui l'azienda agricola disponga di un punto di vendita diretta dei prodotti, dovrà necessariamente rispettare determinati requisiti in materia di norme igienico-sanitarie.
I locali adibiti all'esposizione delle merci, in particolare, dovranno garantire pavimenti, pareti e un piano di vendita facilmente lavabili e un lavabo accessibile.
Inoltre, la pulizia delle superfici dovrà essere effettuata con la massima attenzione. E' infatti opportuno utilizzare prodotti adeguati, ricordandosi che i disinfettanti comuni, come candeggina, amuchina, ecc., non dovranno essere impiegati per tutti quei ripiani a contatto diretto con gli alimenti.