Academy di Giovani Impresa - Nasce la scuola strategico-politica diretta agli imprenditori under 30, pensata per sostenere la crescita dirigenziale delle nuove generazioni di agricoltori. Uno spazio strutturato di informazione e confronto, progettato in collaborazione con Inipa Coldiretti Education, la Scuola promette di avviare una costante riflessione sulle aree tematiche più rilevanti e di attualità per l’agroalimentare italiano per quanti interessati a divenire parte integrante di Giovani Impresa e contribuire allo sviluppo del settore.
Nel 2022, il programma formativo di l’Academy propone una azione di on boarding, di primo avvicinamento e inserimento di nuovi giovani imprenditori in Coldiretti Giovani Impresa attraverso le cinque lezioni sul futuro, una serie di incontri sia on line che in presenza, organizzati in tutte le regioni. Si tratterà di un tour che toccherà tutta la penisola, coinvolgendo i giovani in momenti di approfondimento guidati da testimonianze di referenti di area, tecnici da Bruxelles, testimonial del territorio, professori universitari e ricercatori per invitare giovani interessati ad avvicinarsi ad una cultura sindacale ed economica, a salire on board, a bordo della Community di Coldiretti Giovani Impresa.
Il 15 febbraio la scuola debutta in Lombardia con un programma che spazia dagli scenari europei alle scelte del Pnrr, ai driver del cibo del futuro. Gli incontri saranno inaugurati dal Presidente Nazionale Ettore Prandini che racconterà ai ragazzi la sua storia personale e la sua esperienza di rappresentanza ma anche le sfide che il Paese ha davanti, con le progettualità di Coldiretti messe in campo per la ripartenza.
“L’accesso alla conoscenza e il coinvolgimento in luoghi di confronto è un passaggio strategico e decisivo per la costruzione di una classe dirigente autorevole, aperta, consapevole ed europea - ha detto Veronica Barbati, Presidente Nazionale di Giovani Impresa che con il suo esecutivo si è fatta promotrice dell’iniziativa -. In Italia c’è un esercito di oltre 55mila giovani impegnati quotidianamente in agricoltura per difendere l’ambiente, il territorio, la salute e contrastare i cambiamenti climatici. Un settore strategico per la ripresa economica e occupazionale del Paese che dovrà per il futuro contare sull’energia, la preparazione e la lungimiranza dei suoi giovani imprenditori”.