22 Luglio 2013

Aprire un’azienda agricola: dall’idea al progetto in dieci passi

Decidere di aprire un’azienda agricola rappresenta un passo molto importante nella vita di ogni giovane imprenditore. Si tratta infatti di una scelta che richiede impegno e dedizione, ma soprattutto tanta curiosità e voglia di entrare in una realtà imprenditoriale molto differente dalle altre.

Chi decide di intraprendere questo percorso, quindi, oltre a rispettare una serie di adempimenti burocratici, deve conoscere eventuali criticità e disporre delle strategie migliori per trasformare l’idea in un progetto di successo.

In particolare, se volessimo sintetizzare l’intero processo in pochi semplici passi, è possibile individuare dieci mosse fondamentali per aprire un’azienda agricola.

 

1.    Avere un’idea d‘impresa intorno alla quale costruire un progetto di sviluppo

  • Individua che tipo di “imprenditore agricolo” vuoi diventare: “tradizionale”, “innovativo”, “diversificato” sfruttando le opportunità offerte dalla legge di orientamento in agricoltura.
  • Valuta quali leve strategiche vuoi attivare: innovazione, vendita diretta, reti, territorio, qualità, agroenergie, agriturismo, fattoria didattica, agricoltura sociale.

2.   Analizza le caratteristiche e le potenzialità aziendali

  • Analizza il capitale umano (competenze professionali), il capitale fisico (dimensioni aziendali, immobili, macchine), l’offerta (massa critica, differenziazione prodotti e attività, qualità, diversificazione), i mercati (canali di vendita possibili, attività promozionali), la performance economica (redditività e costi).
  • Esamina il piano istituzionale (normative di riferimento, esistenza di reti come consorzi o cooperative), territoriale (dotazione infrastrutturale, servizi alle imprese agricole), commerciale (canali distributivi locali, caratteristiche della domanda e dell’offerta) e competitivo (struttura della concorrenza e grado di concentrazione dell’offerta).

3.  Confrontati con chi ha già avuto esperienze simili

  • Il confronto è utile per cogliere i punti di forza e debolezza, focalizzando meglio l’idea.
  • Contatta i “Tutor” di Coldiretti Giovani Impresa. I tutor sono giovani imprenditori presenti su tutto il territorio italiano che mettono a disposizione la loro esperienza per fornirti indicazioni utili per l’avvio e lo sviluppo d’impresa.

4. Dall’“idea” al progetto di sviluppo imprenditoriale

  • Individua gli obiettivi generali e specifici del progetto, i risultati attesi, le azioni e le risorse necessarie per raggiungerli, attraverso un Business plan economico e finanziario accurato.

5. Ricerca la fonte di finanziamento

  • Valuta la possibile fonte di finanziamento nell’ambito delle politiche di sviluppo rurale (insediamento giovani, investimenti, qualità, pacchetto giovani, innovazione).
  • Verifica la disponibilità di terreni attraverso la Banca delle Terre Agricole del MASAF, gestita da Ismea.

6. Presenta il progetto per il finanziamento pubblico

  • Presenta la domanda per l’accesso al finanziamento insieme al Business plan.
  • Richiedi supporto ad un Centro di Assistenza Agricola Coldiretti (CAA) e affidati
    ai servizi di consulenza Coldiretti.

7. Presenta il progetto per il finanziamento privato

  • Se hai bisogno di finanziamenti privati, puoi valutare i pacchetti e le agevolazioni messe a disposizione dal sistema Coldiretti attraverso Simec Consulting SpA, sia per elaborare il Business Plan che per ottimizzare e trovare la migliore soluzione finanziaria con il sistema bancario con prodotti dedicati che vanno dall’anticipo dei contributi pubblici alla copertura del circolante fino ai mutui chirografari o ipotecari per acquisto terreni e per investimenti.

8. Richiedi formazione e consulenza in campo agricolo

  • Sono numerosi i corsi di formazione professionale organizzati a livello regionale per acquisire competenze ed ottenere il riconoscimento, ove necessario, della qualifica d’imprenditore agricolo professionale (IAP).
  • La formazione deve diventare una costante che accompagna l’imprenditore agricolo per l’intera durata delle sue attività.
  • Utilizza i servizi di consulenza specifici in grado di incidere sulla competitività e sostenibilità della tua attività imprenditoriale.
  • Verifica l’opportunità di aderire alla Misura Consulenza aziendale, finanziata fino al 100% dai Psr, rivolgendoti a Psr&Innovazione della tua regione.

9. Adempi agli obblighi formali per l’avviamento dell’impresa

  • Apri una Partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate o con il supporto degli Uffici Coldiretti.
  • Iscriviti nella sezione speciale del Registro delle imprese presso la competente Camera di Commercio.
  • Iscriviti nella gestione previdenziale agricola presso l’INPS.
  • Apri il fascicolo aziendale presso il CAA Coldiretti per accedere alle agevolazioni pubbliche riservate all’agricoltura.

10. Realizza e sviluppa il tuo progetto

  • Ora sei pronto a sviluppare il tuo progetto che rifletterà la preparazione, la capacità imprenditoriale e la creatività che riuscirai ad esprimere.
  • Dovrai sempre decidere sulla base dell’analisi del mercato e delle varianti naturali dei cicli produttivi in agricoltura. Questo cercando costantemente il miglior equilibrio economico finanziario.