22 Luglio 2013

Macchinari agricoli: cosa acquistare

Nella prima fase del processo di avviamento di un’azienda agricola, oltre a dover adempiere tutta una serie di pratiche burocratiche, è necessario organizzare l’intera filiera produttiva.  Per questo motivo occorre individuare per tempo gli stabilimenti oltre che acquistare tutte le attrezzature e i macchinari agricoli necessari.
Questi ultimi in particolare possono essere classificati in tre grandi macro aree, in base alla funzione principale.

  • Macchine motrici: sono semoventi e vengono impiegate per trainare, spingere o azionare altre macchine ( es. il trattore agricolo).
  • Macchine operatrici: possono essere semoventi (come il motocoltivatore) o trasportate dal trattore (come l'erpice) e vengono impiegate per l'esecuzione di operazioni agricole.
  • Rimorchi agricoli: vengono impiegati per il carico ed il trasporto.

Naturalmente l’utilizzo di tutte o alcune di esse dipenderà dalle esigenze del coltivatore. Le macchine operatrici, in particolare, si suddividono in ulteriori sottocategorie, che non fanno altro che individuare ogni singola fase del processo produttivo.

Di seguito le principali:

  • Macchine per la lavorazione del terreno (motocoltivatore, aratro, frangizolle, vangatrice, rullo compattatore, ecc).
  • Macchine per la semina e il trapianto (seminatrice, trapiantatrice).
  • Macchine per la pulizia e la cernita delle sementi (svecciatori, vagli cernitori, decuscutatori).
  • Macchine per la distribuzione di concimi, antiparassitari, anticrittogramici (spandiletame, spandiconcime, impolveratrice, amotizzatore).
  • Macchine per la raccolta dei prodotti (falciatrice, mietilegatrice, mietitrebbiatrice, spandivoltafieno, imballatrici,  scavapatate, ecc).
  • Macchine per il trattamento dei prodotti (mulino, frantoio, essiccatoio, defogliatrice, ecc).
  • Macchine per il trasporto dei prodotti (coclea, rimorchio agricolo).
  • Macchine per la distribuzione del mangime (carro miscelatore).
  • Macchine per la preparazione degli alimenti per il bestiame (tritapannelli, schiacciabiada, ecc).

Le macchine per la raccolta dei prodotti, consentendo un notevole risparmio di tempo, si rivelano estremamente importanti per tutte quelle aziende agricole interessate a ridurre i costi di produzione. Inoltre, allo stesso scopo, spesso si cerca di combinare l’attività di semina con quella di distribuzione di concimi e fitofarmaci, abbinando l’utilizzo di seminatrici a quello delle irroratrici.

In entrambi i casi, quindi, e più in generale per le macchine agricole operatrici, le innovazioni mirano principalmente ai processi di ottimizzazione e combinazione.