La Tenuta Vannulo, gestita dalla famiglia Palmieri, è un'azienda specializzata nella produzione di latticini, in particolare mozzarelle, yogurt e budini al latte di bufala. Nato nel lontano 1907 il caseificio ha alle spalle una lunga storia e rappresenta un vero e proprio orgoglio per l'imprenditoria meridionale. La Tenuta si è inoltre aggiudicata un Oscar Green nella categoria "In Filiera" nell'edizione 2012. A svelare i segreti che si nascondono dietro il successo di questa storica azienda è Teresa, una delle rappresentanti più giovani della famiglia.
Staff GiovanImpresa: Ogni giorno lunghe file d’attesa per acquistare mozzarelle di bufala, yogurt e budini. Chi sono i clienti della Tenuta Vannulo?
Teresa: Il nostro obiettivo è creare prodotti di qualità. Questo ha generato un forte passaparola, che ci ha portato ad acquisire una clientela sia italiana ed estera.
Staff GiovanImpresa: Avete chiuso la filiera creando una catena firmata di borse e oggetti in pelle. Com’è nata e chi ha avuto quest’idea?
Teresa: L’idea è stata di Antonio Palmieri. Ogni giorno diversi gruppi organizzano visite guidate in azienda e, visto che in molti facevano richiesta di un oggetto ricordo, offrire borse e prodotti in pelle ci è sembrata la soluzione migliore.
Staff GiovanImpresa: La Tenuta Vannulo è un’azienda di famiglia. Che rapporto c’è fra le diverse generazioni?
Teresa: Davvero molto buono! La nostra è da sempre un’azienda a conduzione familiare e di conseguenza nel tempo si è instaurato un ottimo rapporto di collaborazione e cogestione tra le diverse generazioni.
Staff GiovanImpresa: Qual è invece il rapporto dell’azienda con le nuove tecnologie? Vi capita di utilizzare internet in una delle vostre attività?
Teresa: La Tenuta cerca sempre di unire tradizione ed innovazione. La produzione della mozzarella, ad esempio, avviene in maniera tradizionale (non ci sono formatrici o polivalenti ma avviene tutto a mano). Per la mungitura degli animali, inoltre, utilizziamo un sistema completamente automatico VMS (primo esperimento al mondo per la bufala), dove l’animale si autogestisce e decide autonomamente quando andare in mungitura senza l’aiuto dell’operatore. Internet è uno strumento che usiamo soprattutto per aggiornarci e mantenerci in contatto con i nostri clienti.
Staff GiovanImpresa: L’azienda nasce nel lontano 1907. Da allora ce ne sono stati di cambiamenti. Immaginiamola fra dieci anni.
Teresa: Nell’iter della nostra gestione, una volta concluso un progetto, si rivede l’assetto e si programmano nuove iniziative in funzione della crescita dell’azienda. Quindi per ora è tutto da vedere…
Staff GiovanImpresa: Gestire un’azienda agricola non è certo un’impresa semplice. Quali sono le difficoltà maggiori che avete incontrato nel vostro percorso e come siete riusciti ad affrontarle?
Teresa: Le difficoltà non mancano mai ma la passione per il proprio lavoro e un’ottima gestione organizzativa fanno superare tutti gli ostacoli.
Staff GiovanImpresa: Per concludere diamo qualche consiglio ad un aspirante imprenditore agricolo. Quali sono gli ingredienti per costruire un’azienda di successo?
Teresa: Innanzitutto attenzione e rispetto verso il consumatore. Poi, naturalmente, occorre anche una certa capacità di capire le esigenze che si manifestano giorno per giorno fra clienti e target potenziale di riferimento.