La vendita diretta torna nel centro storico romano che si tinge nuovamente di giallo grazie alla nascita del mercato contadino di Roma Capitale al Circo Massimo. Un grande risultato ottenuto grazie all'impegno degli agricoltori di Campagna Amica che si sono aggiudicati la gara del Comune di Roma, è quanto afferma Coldiretti all’inaugurazione del nuovo mercato di Roma Capitale al Circo Massimo degli agricoltori di Campagna Amica
“Il mercato dei contadini di Roma Captale di Campagna Amica è una vetrina del vero Made in Italy agroalimentare, ma anche un modello di commercio sostenibile in equilibrio tra produttori e consumatori per la valorizzazione del territorio”, ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “si tratta di un patrimonio storico e culturale di Roma, che è anche il comune agricolo più grande d’Italia. Un ruolo importante – continua Moncalvo - avrà la formazione con la fattoria didattica, gli agrichef, i tutor dell’orto, le agritate con la visita di numerose di scolaresche.
Tante le novità a partire da un vero e proprio restyling sia nel design attento all’ambiente che dal numero maggiore di aziende presenti, ben 68, tra cui anche tanti giovani che hanno fatto della vendita diretta il più efficace ed edificante progetto aziendale.
Fiore all’occhiello sarà la valorizzazione della biodiversità grazie alla presenza di un vasto numero di prodotti certificati a denominazione di origine IGP o DOP e riconosciuti nell’elenco dei prodotti tradizionali. Il fagiolo cannellino di Atina, il peperone di Pontecorvo, il carciofo di Campagnano o la lenticchia di Onano, sono solo alcuni dei prodotti che si potranno acquistare. Oltre a questi decine di prodotti tipici di lavorazione come prodotti da forno, conserve di frutta e verdura, succhi e formaggi. Questi ultimi rappresentati in modo esemplare dai pecorini e dall'unico “caciofiore di Columella”. Non mancano – continua Coldiretti - le specialità a base di carne come quella di razza maremmana allevata allo stato brado o di suino nero. Una menzione speciale merita l’olio di diverse varietà come da oliva canina o olio monovarietale extra vergine di carboncella. Ampia – precisa Coldiretti - anche la gamma di prodotti tradizionali, come la ricotta di bufala affumicata, la marmellata di visciole, le nocciole dei Monti Cimini, i ceci del solco dritto di Valentano, le salsicce di maiale nero dei Monti Lepini, la coppa reatina e la porchetta romana, il tartufo di Campoli Appenino e le coppiette di suino, le alici del Golfo di Gaeta, l’olio extravergine della Sabina, il pan giallo e le ciambelle cotte all'acqua.
“Finalmente Roma, i suoi cittadini e i tanti turisti che la visitano tornano ad avere ciò che a loro spetta”, ha dichiarato Maria Letizia Gardoni, Presidente dei giovani agricoltori di Coldiretti”, “ovvero la possibilità di vivere un’esperienza agricola al centro della città, la fortuna di poter acquistare un prodotto sano e tracciabile, il piacere di tornare a fare una spesa sicura e sostenibile. Allo stesso modo, la vendita diretta rappresenta per gli agricoltori l’opportunità di raccontare il fascino del mondo rurale e la bellezza del vero cibo italiano, mettendosi direttamente in connessione con chi ci sceglie ogni giorno”.
Nel nuovo mercato spazio anche alla solidarietà con le aziende danneggiate dal terremoto. Un mercato che non sarà però solo cibo, ma che vivrà anche dei tanti eventi che saranno organizzati di volta in volta per grandi e piccini, dall’arte alla cultura fino al tempo libero con le lezioni del tutor dell’orto.
Il mercato si svolgerà con cadenza settimanale, ogni sabato e domenica tutto l'anno e nelle giornate di festività tradizionali nazionali e locali con i seguenti orari 8-15 dal 1 novembre al 30 aprile e 8-19 dal 1 maggio al 31 ottobre.