4 Giugno 2020

QualeFuturo, il primo Visionary day per delineare il futuro dopo il lockdown

QualeFuturo- nella nota “fase 2” post lockdown, domande come “Cosa significa normalità?”, “Come cambiano i sogni e le paure?”, “Quali prospettive per la ricerca?”, “Come le norme cambiano il modo di vivere la quotidianità?”, ed ancora “Che significato ha lo spazio pubblico?” sono più che mai attuali.

A queste e a molte altre domande cercheranno di dare una risposta giovani da tutta Italia, tra i 14 e 35 anni, nel corso di “QualeFuturo: la prima maratona digitale di Visionary Days”, voluta dal Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, sostenuta dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile universale con la consulenza scientifica di IPSOS e la collaborazione di Agenzia Nazionale per i Giovani.

L’evento, che si terrà il prossimo 13 giugno in versione virtuale, ha come obiettivo quello di mettere insieme idee e proposte concrete dei giovani per definire i nuovi orizzonti delle politiche ad essi dedicate, in questo momento di transizione e ripartenza post emergenza Covid-19 che impone un confronto immediato con un futuro ormai prossimo.

I giovani visionari italiani under 35 si confronteranno in una giornata di brainstorming collettivo: un’esperienza di otto ore di discussione, dalle 9.30 alle 17.30, tra centinaia di giovani distanti decine di chilometri ma connessi in ogni momento, per agire come in un’unica grande tavola rotonda. Nel corso dei lavori sarà possibile ascoltare un’intervista alla nostra Delegata Nazionale di Coldiretti Giovani Impresa, Veronica Barbati, che ha partecipato come opinion leader alla fase preparatoria dell’evento.

La partecipazione è gratuita previa registrazione, entro il 6 giugno p.v su: https://qualefuturo.visionarydays.com/

Il risultato del lavoro, nel suo insieme, verrà raccolto ed elaborato in tempo reale e sarà la base fondante di un più articolato piano strategico del Ministro per le Politiche giovanili e lo sport.

“Per immaginare le politiche giovanili post-covid dobbiamo ribaltare le consuetudini e partire dall'ascolto, oltre che mettere fine alla frammentazione delle misure. In queste settimane di emergenza, attraverso le tante esperienze virtuose nate su tutto il territorio nazionale, è emersa tutta la forza delle giovani generazioni e la loro volontà di uscire dalla pandemia con idee nuove, per trasformare quella che era considerata la normalità – dichiara il Ministro Vincenzo Spadafora. Questa maratona ha lo scopo di mettere insieme per un evento consultivo senza precedenti tutte le realtà che nel corso dei giorni hanno portato all’attenzione dei decisori politici i temi caratterizzanti il futuro post emergenza insieme a ragazze e ragazzi di ogni parte d’Italia, per unire i punti di vista e trovare nuove strade per l’oggi e per il domani. “Quale Futuro” è un lavoro collettivo per parlare della diversa realtà che ci aspetta fuori dalla porta alla fine del lockdown”.