Francesco Paulitti (25 anni) della Paulitti & Co di Pocenia; Enrico de Marchi (29 anni) della Rotogreen di Latisana; Marco Carminati (38 anni) della Ronco Albina di Cividale del Friuli; Pascolo Sebastiano (22 anni) della Pascolo Sergio di Basiliano; Dina Cinello (28 anni) della Famiglia Cinello di Talmassons; Roberto Marani (38 anni), pescatore – per il gruppo La Pesca di Campagna Amica di Marano Lagunare; Sara Devetak (31 anni) della Devetak Sara di Savogna D’Isonzo; Il Consorzio di Pordenone per la formazione superiore, gli studi universitari e la ricerca.
Sono le aziende agricole e le istituzioni che hanno ricevuto oggi gli Oscar Green di Coldiretti Giovani Impresa, che vengono assegnati alle imprese e alle istituzioni che si sono distinte nell’anno per aver introdotto processi innovativi, per l’eco-sostenibilità, per la filiera corta/km0, per la valorizzazione del territorio in diversi ambiti, come l’innovazione, per la funzione sociale ed economica, per la capacità di esportare, per la capacità di sviluppare la filiera, per la capacità di valorizzazione il rapporto con il cittadino consumatore, per la capacità di ideare nuovi modelli d’impresa. Infine la consegna della menzione speciale paese amico che quest’anno è stata assegnata al Consorzio di Pordenone.
“Chi ancora oggi ritiene che l’agricoltura sia un’attività economica residuale, incapace di produrre reddito solo perché un vecchio e superato modo di pesare la capacità reddituale le assegna il 2% del Pil, incapace di innovare – hanno detto il delegato di Giovani Impresa Coldiretti Fvg Marco De Munari e il presidente di Coldiretti del Fvg Dario Ermacora – sono stati ancora una volta smentiti. L’agricoltura, soprattutto dei giovani, è innovativa, esporta e crea valore aggiunto, oltre che a creare ambiente e territorio, e sarebbe bene che tutti cominciassero e rendersene conto perché senza di essa di questo Paese non va da nessuna parte”.
Una lettura condivisa dal Comune di Udine da tempo e testimoniata dalle molte collaborazioni in atto, riconosciute l’anno scorso con un Oscar Green per gli orti urbani, esperienza che prosegue e che è cresciuta ulteriormente anche quest’anno. “Sappiamo benissimo il valore del primario – ha detto infatti l’assessore Alessandro Venenzi – e non a caso abbiamo voluto che quest’anno FriuliDoc ritornasse alle origini dando spazio alle produzioni di qualità friulane. I prodotti agroalimentari di qualità del Fvg sono una delle tante eccellenze di questa regione e debbono essere giustamente valorizzate”. La serata è stata coordinata dalla giornalista Gloria Deganutti, collaboratrice del programma Rai Vita nei campi.
PREMIATI 2014:
Francesco Paulitti (25 anni) della Soc. Agr. Paulitti & Co di Pocenia (UD)
Avviata negli anni Novanta, la Soc. Agr. Paulitti, a partire dal 2008, rinnova completamente il suo assetto organizzativo e produttivo grazie all’entrata dei tre figli nella società. L’obiettivo, oltre all’ampliamento della superficie coltivata, mira alla produzione di fiori con l’utilizzo di fonti rinnovabili. L’azienda riesce quindi a utilizzare il 100% di energie rinnovabili grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico sulle serre per la produzione di energia elettrica, e una caldaia a biomassa legnosa alimentata con cippato prodotto direttamente in azienda da materie prime coltivate o reperite in zona, per la produzione di energia termica.
Enrico de Marchi (29 anni) – Az. Agr. Rotogreen di Latisana (UD)
INNOVAZIONE è la parola chiave per questa azienda. Il titolare, Enrico De Marchi, a soli 24 anni, decide di aprire un’azienda agricola, senza avere alle spalle alcuna realtà a livello familiare, e soprattutto perché il campo in cui si cimenta è quello dei tappeti erbosi in rotoli. Le migliori tecniche colturali, unite alla continua sperimentazione, condotta con la consulenza di tecnici specializzati, fanno si che il manto erboso abbia delle caratteristiche di elevato pregio, rispondendo ad alti standard qualitativi e a qualsiasi utilizzo, dal semplice verde residenziale a quello pubblico, dai campi da calcio a quelli da golf, con il vantaggio di poter essere installati in ogni periodo dell’anno, rendendo la Rotogreen un affidabile punto di riferimento in tutto il Friuli Venezia Giulia, e con slanci verso il mercato estero (Slovenia, Croazia, ma anche Germania).
NON SOLO AGRICOLTURA: in questa categoria si confronteranno le esperienze più significative di crescita e valorizzazione socio-economica del territorio a partire dalla produzione agricola e dalla multifunzionalità delle imprese.
Marco Carminati (38 anni)– Az. Agr. Ronco Albina di Cividale del Friuli (UD)
Ronco Albina di Carminati Marco è un’azienda agricola biologica situata tra le colline dei Colli Orientali del Friuli. Oltre alla coltivazione di frutta e miele da cui poi ricava diverse tipologie di trasformati, l’azienda si caratterizza per la sua attività nel campo sociale. L’azienda organizza nel corso dell’anno oltre a visite di scolaresche in azienda e attività di laboratorio didattico direttamente nelle scuole, un vero centro estivo, per bambini e ragazzi tra i 3 e i 13 anni, che vengono accolti, in piccoli gruppi, in azienda, dove vengono proposte attività a diretto contatto con gli animali (asini, cavalli, animali di bassa corte), preparazione del pranzo, attività manuali con i prodotti naturali, dalle erbe ai prodotti delle api, fino alle notti in tenda.
ESPORTARE IL TERRITORIO: in questa categoria si valorizzano le imprese che, a partire dal proprio prodotto, hanno saputo proporsi e proporre il territorio che rappresentano a livello internazionale.
Pascolo Sebastiano (22 anni) dell’ Az. Agr. Pascolo Sergio di Basiliano
Produce uova biologiche che esporta a Shanghai Le uova, assaggiate casualmente in un ristorante di Firenze, sono piaciute a tal punto da richiedere all’azienda Pascolo di poter rifornire una piccola catena di negozi di gastronomia, specializzati nella vendita di prodotti italiani di nicchia e di altissima qualità in Cina. E’ così che da alcuni anni un volo charter porta ogni 15 giorni le uova fresche dal Friuli direttamente nella metropoli cinese.
IN-FILIERA: è possibile costruire nuove opportunità di business a partire dal consolidamento della posizione dell’impresa agricola all’interno della filiera attraverso approcci sinergici.
Dina Cinello (28 anni) della Soc. Agr. Famiglia Cinello di Talmassons
Gestita dai giovani fratelli Ilario e Dina, l’azienda agricola Cinello a partire dagli anni 2000, avvia un percorso di conversione da azienda convenzionale a biologica. Oggi dunque i fratelli Cinello gestiscono un allevamento biologico di polli, tacchini e faraone, e hanno inaugurato da poco il macello aziendale e un punto di vendita diretta. A conclusione del percorso di filiera corta di cui i titolari sono forti sostenitori, consci che corretti stili di viti passino attraverso una sana alimentazione sin dall’infanzia, da alcuni anni le carni biologiche dell’azienda, selezionate, sicure e genuine, vengono distribuite sulle tavole delle mense scolastiche del territorio circostante.
CAMPAGNA AMICA: la valorizzazione del rapporto con il cittadino consumatore è fattore fondamentale di crescita e sviluppo per le imprese. Sta proprio nella capacità di rispondere alle esigenze di sicurezza alimentare, qualità dei prodotti, protezione ambientale che emergono dei cittadini una preziosa chiave di successo per le imprese.
Roberto Marani (38 anni), pescatore – per il gruppo ‘La Pesca di Campagna Amica’ di Marano Lagunare
A Marano Lagunare dal 2013 è attiva la Pesca di Campagna Amica, la prima esperienza in Italia di vendita diretta di pesce direttamente da imbarcazione. Son 10 le aziende ittiche, aderenti ad Impresa Pesca e accreditate alla Rete di Campagna Amica, che ogni venerdì mattina, da marzo a settembre, in piazza dello Squero propongono ai consumatori i prodotti appena pescati (a miglio zero).
IDEANDO: Questa categoria sarà formata da tutte imprese innovative avviate da poco o che stanno in fase di realizzazione e che quindi hanno generato nuove idee o consolidato modelli già in uso nel nostro settore agricolo.
Sara Devetak (31 anni) - Az. Agricola ‘Devetak Sara’ di Savogna D’Isonzo
azienda condotta da una giovane imprenditrice che coltiva e trasforma ortaggi e frutta in confetture e succhi abbinando gusti diversi, contaminazioni di gusti tradizionali con abbinamenti innovativi. Creazioni particolari le sue, che vengono utilizzate anche come bomboniere per matrimoni e occasioni speciali. Quando il prodotto agricolo diventa ‘idea regalo’.
Menzione Speciale “PAESE AMICO”: la categoria è rivolta a tutte le strutture pubbliche (comuni, province, scuole, asl ed altre) che si sono impegnate in una collaborazione per l’attuazione del Progetto di Coldiretti di una “Filiera Agricola tutta italiana”.
Consorzio di Pordenone per la Formazione Superiore, gli Studi Universitari e la Ricerca
Il progetto Borsa Amica esprime la volontà di attivare una feconda sinergia tra università, aziende e territorio. All'interno di un contenitore ormai sempre più noto nel territorio del Friuli, la Pordenone design week, i giovani designer incontrano le aziende sul terreno della creatività. L'evento è organizzato da Isia Roma Design, sede di Pordenone, con la collaborazione di Consorzio Universitario di Pordenone, sede che ospita il corso di laurea ormai da tre anni. Quest'anno i ragazzi si sono concentrati nella realizzazione di un progetto di comunicazione su shopper realizzate senza collante in carta a rilievo ecologica FSC e PEFC resistente e impermeabile prodotte da Alisea, recycled & reused green object design. La carta Alisea costituisce infatti un materiale unico, ricavato interamente da fibre vergini, 100% cellulosa, come già detto certificata, robusto e resistente ad usura, alle abrasioni e all’umidità. Il progetto ha lo scopo di esprimere e comunicare la filosofia di Campagna Amica e Coldiretti nonché di diffondere i valori di buone prassi per la coltivazione e l'agricoltura.