Oscar Green 2021 Marche- c’è chi ha sfidato il Covid mettendo su 4 ruote la sua attività per poter raggiungere i clienti chiusi dal lockdown e chi alleva rapaci per disinfestazioni e spettacoli. C’è l’azienda agricola che accompagna i visitatori alla scoperta dell’Appennino allestendo campi base con tanto di degustazioni e colazione e chi ha abbattuto le barriere architettoniche della propria fattoria per renderla accessibile anche ai diversamente abili.
Sei categorie in concorso. “Campagna Amica”, dedicata alla promozione e alla valorizzazione del Made in Italy attraverso la vendita diretta, “Creatività” dove a vincere è la fantasia su prodotti o processi produttivi, “Fare Rete” che esalta i legami, i modelli come associazioni di impresa, cooperative, consorzi che uniscono le forze, “Impresa Digitale” che riguarda quei giovani che meglio riescono a coniugare tradizione e innovazione, “Noi per il sociale” dedicato a quelle aziende aperte anche a progetti sociali con servizi dedicati alle fasce più deboli e “Sostenibilità e transizione ecologica” per le buone pratiche a tutela dell’ambiente. Il concorso è aperto a tutti gli imprenditori agricoli under 40 (per la categoria “Noi per il sociale” non ci sono limiti di età).
Ecco i vincitori
Categoria Creatività
Francesco Luzi - azienda agricola Strix Falcon, Ostra (an)
Strix Falcon è la prima azienda agricola certificata dallo Stato Italiano per l’allevamento dei Rapaci , specializzata in Falconeria, Bird Control e Didattiche per grandi e piccini. Francesco Luzi, fin da bambino, ha avuto a che fare con il mondo dei rapaci e nel tempo la sua passione si è trasformata in un lavoro. La falconeria gli permette di viaggiare in Italia e in Europa per spettacoli e progetti didattici. A Ostra ha in progetto una fattoria tattile per permettere a bambini ed adulti di entrare in pieno contatto con una natura ormai dimenticata.
Categoria Sostenibilità e transizione ecologica
Giorgio Togni – azienda agricola Antinori, Cingoli (mc)
Cuscinetti termici con noccioli di visciole in tessuto vegetale decorato con ecoprinting: dal desiderio di utilizzare al meglio le risorse che la natura ci dona e con l’intento di recuperare e dare nuova vita a prodotti di scarto, è nata l’idea di creare i nostri cuscinetti termici utilizzando i noccioli delle visciole in grado di accumulare e trattenere il caldo o il freddo e di rilasciarli naturalmente in maniera benefica e duratura. Possono essere utilizzati a caldo per dare sollievo a dolori articolari localizzati, dolori muscolari e cervicali, difficoltà digestive o dolori mestruali. Oppure possono essere utilizzati a freddo in caso di contusioni, scottature o infiammazioni.
Categoria Fare Rete
Pietro Corrieri – Birrificio del Catria, Cantiano (pu)
Il Birrifugio del Catria: gli “sherpa” del Catria accompagnano l’escursionista in tutte le sue esigenze alla scoperta dell’Appennino. Il Progetto “Birrifugio” si propone come HUB logistico ed organizzativo del turismo lento ed ecosostenibile dell’entroterra Marchigiano. Attraverso partnership ed accordi con diverse realtà locali (Pane di Chiaserna, visciola di Cantiano, Cavallo del Catria), attività ricettive consorziate , e operatori turistici (guide escursionistiche, maneggi ed attività di noleggio e-bike) abbiamo realizzato una rete che, in sinergia con gli Enti Locali, promuove in maniera innovativa e coordinata il territorio. Elemento fondamentale per la buona riuscita del Progetto è l’utilizzo di tecnologie innovative (Social, App, QR code e segnaletica multimediale).
Categoria Impresa Digitale
Bartolomeo Carboni – azienda agricola Covo dei Briganti, Cartoceto (pu)
Ma quanto sei capra?!: il progetto punta sulla valorizzazione e sull’educazione al consumo di latte di capra con prodotti vicini al mondo giovanile (drink da bere a base di latte di capra tipo yogurt e dessert a base di latte di capra ) e del consumatore attento all’alimentazione specie nei regimi alimentari di persone intolleranti al lattosio. L’idea nasce per diversificare la produzione da solo formaggio a una gamma di prodotti a base di latte più smart. L’investimento e l’introduzione di un macchinario predisposto alla tecnologia 4.0 capace di garantire la qualità anche sotto il profilo della sicurezza e della tecnologia a servizio della materia prima.
Categoria Campagna Amica
Cristian Antolini – L’Oasi di Pierino, Monte Urano (fm)
L’agriturismo monta 4 ruote e diventa Gastronomia Itinerante Agricola. L’Oasi di Pierino nel corso della crisi sanitaria, ha pensato di portare i piatti della cucina casereccia e le tipicità da degustare direttamente ai suoi clienti Il suo track è diventato uno dei protagonisti dei mercati di Campagna Amica a S. Elpidio a Mare, Monte Urano e nel Mercato coperto città di Fermo. I prodotti utilizzati sono di produzione propria, provenienti dall’azienda agricola L’oasi di Pierino (dagli ortaggi di stagione, ai salumi, fino ai dolci, alle carni e ai formaggi).
Categoria Noi per il Sociale
Andrea Laudazi – Vallesina Bio, Monsano (an)
A rotelle in fattoria: è stato realizzato un percorso per disabili motori abbattendo il naturale impedimento del terreno. Un ragazzo diversamente abile ha aiutato nella progettazione e nella scelta dei materiali. I suoi consigli ci hanno consentito di perfezionare il percorso che conduce a orti rialzati , alberi per la raccolta, al pollaio e alla serra. Inoltre organizziamo attività con ragazzi che soffrono di autismo sfruttando gli ampi spazi e la presenza dei nostri animali.
In tutto hanno partecipato 12 aziende dalla provincia di Ancona, 10 da Macerata, 11 da Pesaro Urbino, 5 da Ascoli Piceno e 6 da Fermo. I vincitori di questa fase regionale potranno accedere alla finalissima nazionale.