Oscar Green 2021 - Sono sei i giovani agricoltori da Oscar. Ancora una volta le finali regionali del premio di Coldiretti Giovani Impresa che scova idee innovative che stanno arricchendo e rivoluzionando l’agricoltura.
Nella categoria “Campagna Amica” l’Oscar è andato a NICOLO’ PISTIS di Villasor, che produce patate che arrivano al consumatore confezionate con una retina di colore nero che a differenza della classica che si mimetizza con il prodotto nascondendo eventuali imperfezioni. Inoltre, in etichetta è presente un Qr code che consente di tracciare il prodotto e scoprire il terreno in cui è stata prodotta.
Nella categoria “Impresa digitale” vince SAMUELE DESSI’, di Assemini. Partito da zero, oggi ha la maggior aziende per estensione e capacità produttiva in Sardegna di prato verde, garantendo un servizio a 360 gradi unico con un prato che ammette anche l’irrigazione con acqua salina.
MARCO CANNEDDU di Mamoiada si è aggiudicato il premio per la categoria “Sostenibilità e transizione ecologica”, riuscendo ad abbinare nella lavorazione delle vigne con pendenze elevate i buoi, per arare rispettando la terra, ed il drone che dall’alto monitora e centellina l’utilizzo dei trattamenti.
La categoria “Creatività” ci ha regalato “il sarto del vino”, PAOLO PITZOLU, dell’AZIENDA AGRICOLA ARRIALI di Iglesias, dove da vita ad un vino unico senza dogmi, combinando differenti vigneti e le migliori tecniche di vinificazione.
La categoria “Fare rete” ha messo in evidenza DANIELE MURGIA E SARA MINNEI di San Sperate, che attraverso partnership variegate e reti sinergiche riuscendo a trasformare in valore anche gli scarti delle mandorle, come i gusci che diventano eleganti oggetti di arredo grazie ad un design campano.
Nella categoria “Noi per il sociale” invece ha primeggiato l’agricoltura inclusiva. La DIOCESI DI SASSARI, con un “Progetto di inclusione sociale” ha dato vita al Giardino dell’accoglienza, spazio di dialogo dove i prodotti coltivati sono raccolti da chi ne ha bisogno.