6 Febbraio 2014

Fieragricola: il dossier di Coldiretti sulla crisi della fattoria italiana

Al via la 111esima edizione di Fieragricola, uno dei più grandi appuntamenti dedicati al mondo dell'agricoltura, che accompagnerà i visitatori di VeronaFiere fino al 9 febbraio, con oltre 1.000 espositori, convegni, workshop e tanti approfondimenti dedicati all'innovazione.

All'evento ha preso parte anche Coldiretti, che questa mattina ha presentato il primo dossier sull'allarmante scomparsa degli animali nelle stalle italiane. Secondo quanto emerso dall'indagine, stalle, pollai e ovili si sono svuotati nel corso del 2013 a tal punto che la fattoria italiana ha perso in un anno circa 7 milioni di polli e galline, 750mila tacchini, 700mila conigli e circa mezzo milione tra faraone, oche ed anatre.

Non solo, la scomparsa ha riguardato anche animali più grandi fra cui circa un milione di pecore, agnelli e capre, 650mila maiali, 45mila manze e 25mila bufali. Un fenomeno che, secondo la Coldiretti, rischia di compromettere anche la straordinaria biodiversità degli allevamenti italiani, dove rischiano di estinguersi ben 130 razze allevate tra le quali 38 razze di pecore, 24 di bovini, 22 di capre, 19 di equini, 10 di maiali, 10 di avicoli e 7 di asini, sulla base dei Piani di Sviluppo Rurale dell’ultima programmazione.

L'allevamento italiano rappresenta inoltre un comparto importante dell'economia, costituendo il 35% dell’intera agricoltura nazionale, con un impatto rilevante anche dal punto di vista occupazionale. Al tempo stesso la scomparsa di capi di allevamento italiani fa aumentare la dipendenza dall’estero che ha già raggiunto livelli preoccupanti. L’Italia importa, infatti, il 42 per cento del latte che consuma, il 40 per cento della carne di maiale, il 30 per cento di quella ovicaprina e il 10 per cento della carne coniglio.

A sostegno del settore, nel corso dell'evento, Coldiretti ha inoltre promosso in collaborazione con AIA e Italialleva l'Arca di Noè, una vera e propria stalla aperta al pubblico in cui si potranno ammirare le più curiose e rare razze di mucche, maiali, capre, pecore, conigli, oche e polli.