Due camion, tre furgoni e una colonna di dieci autovetture sono in viaggio verso Matrice e Accumuli per consegnare alle popolazioni dal terremoto quintali di derrate e beni alimentari donati dai produttori agricoli della Coldiretti. Sono stati raccolti nel punto di partenza di Rieti quintali di frutta, verdure, ortaggi, ma anche olio di oliva, pane, pizza, prodotti da forno, salumi, formaggi, mozzarelle da scaricare nel palazzetto dello sport di Amatrice, base operativa della Protezione Civile.
La mobilitazione scattata tra gli imprenditori agricoli della Coldiretti del Lazio, nell'ambito dell'unità di crisi attivata dalla Coldiretti nazionale, proseguirà senza sosta anche nei prossimi giorni, nella consapevolezza che l'emergenza alimentare degli sfollati, che non hanno più case e non possono cucinare i pasti, è destinata a protrarsi ancora per giorni, se non addirittura settimane.
Intanto continua la conta dei danni a coltivazioni e stalle in territori con una profonda vocazione agricola e allevatoriale; 30 mucche sono morte per il crollo di una stalla ad Amatrice ma una situazione di difficoltà si registra in tutte le campagne circostanti i comuni colpiti dal sisma soprattutto per gli allevamenti che hanno subito gravi danni alle strutture con lo scoperchiamento dei tetti a causa delle violente scosse. E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti nelle aree rurali interessate dal terremoto dove si contano casolari agricoli crollati e stalle distrutte.
Difficoltà per accudire gli animali dove le persone sono state costrette ad allontanarsi ma è tornata l’energia elettrica e si sta lavorando per garantire la raccolta del latte e degli altri prodotti deperibili grazie alla solidarietà che – sottolinea la Coldiretti - è scattata tra gli agricoltori che sono impegnati in operazioni di soccorso e sistemazione con l’uso di mezzi agricoli, ruspe e trattori. Tra questi anche tanti giovani che sin da subito si sono messi a disposizione in una grande operazione di solidarietà verso le popolazioni colpite dal terremoto.
La mobilitazione scattata tra gli imprenditori agricoli della Coldiretti nell'ambito dell'unità di crisi attivata a livello nazionale, proseguirà senza sosta anche nei prossimi giorni nelle forme piu' utili a lenire le sofferenze della popolazione. Ad Amatrice - conclude la Coldiretti - arriverà una postazione mobile della Coldiretti con personale addetto per assicurare assistenza agli agricoltori e a tutti i cittadini.