14 Ottobre 2017

Spesa condizionata dal clima: crescono i prezzi nel carrello

La siccità “pesa” nel carrello della spesa con i prezzi dei vegetali freschi che salgano del 6,1% rispetto ad agosto e del 4,8% nel confronto con l'anno precedente. In aumento, sempre rispetto all’anno scorso, anche la frutta fresca del 2,9% con il calo dei raccolti causato dal gran caldo e dalla mancanza di pioggia. Questo il quadro delineato dalla Coldiretti sulla base dei dati Istat sull’inflazione a settembre, che evidenzia la spinta autunnale nel carrello della spesa, dopo una estate calda e siccitosa, che ha provocato 2 miliardi di danni nelle campagne con la distruzione di interi raccolti.

Dieta sana e di qualità. Proprio nel momento in cui si registra il record dei consumi di ortofrutta dal 2000 per effetto di una decisa svolta salutista, occorre dare a tutti la possibilità di consumare cibi importanti per la dieta. Per ottimizzare il rapporto prezzi/qualità il consiglio è quello di acquistare direttamente dal contadino per garantirsi prodotti di qualità e sostenere il proprio territorio. Quasi un italiano su quattro (24%) è stato a dieta per dimagrire nell’ultimo anno a dimostrazione di una crescente attenzione all’alimentazione sana e di qualità, con un decisa svolta salutista sulle tavole degli italiani. Dopo anni di abbandono è infatti tornata prepotentemente la dieta mediterranea con un aumento record dei consumi che va dal +7% per il pesce fresco fino alla crescita del 6% per la frutta fresca, secondo l’analisi della Coldiretti su dati Ismea relativi al primo semestre del 2017. Mai così tanta frutta e verdura è arrivata sulle tavole degli italiani da inizio secolo con una netta inversione di tendenza rispetto al passato. Un cambiamento a tavola che ha consentito all’Italia di collocarsi quest’anno ai vertici della classifica “Bloomberg Global Health Index” su 163 Paesi per la popolazione maggiormente in salute e sana a livello mondiale.