Dopo l’approvazione del regolamento di esecuzione (UE) 2024/2675 del 10 ottobre 2024, con il quale, a partire dalla riserva di crisi PAC, sono stati messi a disposizione dell'Italia 37,4 milioni di euro come sostegno finanziario per la siccità del 2024, il MASAF ha emanato il decreto che definisce i beneficiari, la quantificazione del sostegno, le modalità di controllo e le tempistiche di esecuzione dei pagamenti.
Ai 37,4 milioni di euro prelevati dalla riserva di crisi si aggiungono 74,8 milioni di euro derivanti da fondi nazionali, arrivando all’importo complessivo di 112,2 milioni di euro.
Come indicato nel decreto, i beneficiari del sostegno sono gli agricoltori che hanno subito danni da siccità (intesi come perdite produttive maggiori del 30%) nelle superfici agricole impiegate a seminativo presenti nel fascicolo aziendale alla data del 15 maggio 2024, e situate in determinati territori di Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
La superficie complessiva oggetto di intervento ammonta a 796.201,44 ettari, di cui:
Sulla base delle risorse disponibili e considerando un livello di compensazione differenziato per le tre fasce di danno appena elencate, gli importi stimati ad ettaro sono i seguenti:
Riguardo ai tempi di erogazione dei fondi, i pagamenti dovranno avvenire entro il 30 aprile 2025, mentre eventuali pagamenti integrativi che impiegano i fondi nazionali avverranno entro il 31 luglio 2025.
Si riporta il LINK al decreto in cui è possibile consultare nel dettaglio le metodologie che sono state utilizzate per individuare le aree colpite da siccità, determinare i danni alle produzioni e calcolare gli importi indennizzabili per ettaro.
Per la presentazione delle domande e per ulteriori informazioni gli uffici Coldiretti sono a disposizione per assistenza.