È un momento cruciale per i giovani che intendono insediarsi in agricoltura e sono in attesa dell’uscita dei bandi relativi al Piano di Sviluppo Rurale (PSR).
L’agricoltura Made in Italy, come affermato da Maria Letizia Gardoni, delegato nazionale di Coldiretti Giovani Impresa, è diventata negli ultimi anni uno dei settori dell’economia italiana che meglio ha saputo interpretare i paradigmi dell’innovazione, della modernità, oltre che della creatività, con un numero crescente di iniziative e opportunità rivolte a promuovere l’imprenditorialità giovanile in agricoltura. La stessa Gardoni, in qualità di giovane imprenditrice agricola di prima generazione, sottolinea la centralità delle risorse comunitarie messe a disposizione delle nuove generazioni e l’importanza di fare rete, il modo migliore per sostenere l’economia locale e diventare più competitivi sul mercato globale.
Per fare richiesta di accesso al fondo strutturale per lo sviluppo rurale dell’Unione Europea, è fondamentale preparare in tempo un dettagliato business plan aziendale e fare attenzione ai termini specifici di ciascun territorio.
Da una ricognizione nazionale, la maggior parte delle regioni apriranno il bando a settembre 2015, salvo alcune eccezioni, come nel caso del pre-bando indetto dalla Toscana. Potete trovare approfondimenti e previsioni sulle date di uscita dei singoli bandi nella sezione del nostro sito dedicata ai servizi o chiedere informazioni più dettagliate ai nostri tutor.
È importante per le aziende insediarsi nei tempi giusti, prestando attenzione alla data di scadenza del bando regionale e le differenze temporali tra l’insediamento e l’eventuale presentazione della domanda di contributo. La novità introdotta dalla nuova misura 6 impone infatti la presentazione della richiesta per l’ammissione al finanziamento a ridosso dell’insediamento in azienda. La tempistica dell’insediamento può essere una questione spinosa per coloro che intendono formulare richiesta anche per i fondi PAC, il cui termine è il 15 giugno 2015. Il rischio è che qualche impresa possa essere esclusa per la non coincidenza delle date di insediamento con quelle stabilite dai futuri bandi PSR e quelle per i titoli relativi al primo pilastro della PAC.
Gli uffici e i tutor Coldiretti sono a disposizione per maggiori informazioni e rispondere alle vostre domande.
Leggi la scheda di approfondimento sulle novità dei bandi PSR: PSR insediamento giovani in agricoltura