Pandemia, “settecentoquarantamila aziende agricole e stalle restano al lavoro, nonostante le gravissime difficoltà causate della pandemia, per garantire l’approvvigionamento alimentare agli italiani in un momento drammatico per il Paese”. Lo ha dichiarato il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini che insieme al segretario generale della Coldiretti Vincenzo Gesmundo è stato ricevuto al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“L’emergenza Covid ha dimostrato tutta la strategicità del cibo per difendere il Paese dalle turbolenze dei mercati ed è dunque necessario – ha continuato Prandini – che le risorse del Next Generation EU possano sostenere la competitività dell’agroalimentare italiano”. “Abbiamo illustrato al Capo dello Stato i progetti della Coldiretti che puntano all’innovazione, alla digitalizzazione, alla gestione delle risorse idriche e alla rigenerazione delle filiere produttive fino alle bioenergie” ha precisato Prandini. “Serve un piano strategico per l’internazionalizzazione necessaria per sostenere la ripresa del Made in Italy nel mondo.
Siamo grati al Presidente per l’attenzione riservata alle difficoltà delle imprese e dei cittadini duramente provati dalla pandemia con l’impegno - ha concluso Prandini - nella difesa della salute e dell’interesse economico del Paese”.