Dopo la lunga selezione sulle migliaia di candidature pervenute da tutta Italia, iniziano le finali regionali di Oscar Green 2020, il concorso promosso da Coldiretti che, attraverso la voce e le esperienze dei giovani, racconta e premia una agricoltura che cambia, capace di creatività, originalità e grande abilità progettuale. Ottocento le imprese under 40 in lizza, il 10% in più rispetto all’anno precedente nonostante le grandi difficoltà legate alla pandemia. Un risultato unico che conferma ancora una volta come l’agricoltura sia un settore trainante della nostra economia, con i giovani che hanno deciso di investire il proprio futuro e talento in agricoltura.
In questo tour dell’innovazione, che tra agosto e ottobre premierà la creatività tutta Made in Italy delle idee delle nuove generazioni di imprenditori agricoli, sarà possibile scoprire i veri protagonisti italiani del Green Deal e conoscere le invenzioni delle nuove start up, destinate a portare profondi cambiamenti nei più diversi ambiti, dall'ambiente all'energia, dalla salute alla moda. Modelli imprenditoriali nati dall’estro di giovani che hanno scelto di investire il proprio futuro e talento in agricoltura; realtà diverse tra loro ma accomunate dall'idea di voler realizzare un modello di agricoltura sostenibile in tutte le sue accezioni: economica, sociale ed ambientale.
“Le storie dei giovani vincitori dell’Oscar Green sono rappresentative di un modello di innovazione sostenibile in agricoltura che affonda le sue radici nella terra e nelle comunità – sottolinea la delegata nazionale di Coldiretti Giovani Impresa Veronica Barbati -. Storie di giovani, veri protagonisti italiani del Green Deal, che nascono tanto dall'esigenza di rendere reale un sogno individuale d’impresa quanto dalla voglia di dare risposte alle necessità di una collettività, realizzando prodotti originali o arricchendo il territorio di servizi altrimenti impossibili da garantire”.
Il concorso, arrivato alla sua quattordicesima edizione, racconta una agricoltura che coniuga tradizione e innovazione attraverso l’applicazione di nuove tecnologie, la promozione e valorizzazione dei prodotti Made in Italy, la realizzazione di nuove forme di vendita e di consumo volte a favorire l’incontro tra impresa e cittadini, che promuove un modello di sviluppo sostenibile, capace creare reti sinergiche con i diversi soggetti della filiera.