Per più di 1italiano su 3 (35%) la lotta all’ evasione fiscale rappresenta una priorità d’azione, insieme alla corruzione (38%) in un difficile momento di crisi.
E’ quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixe’ divulgata in occasione della maxioperazione della Guardia di Finanza.
Tra le aree di intervento considerate prioritarie dalle risposte multiple, c’è l’elevata tassazione che è considerata dal 41% degli italiani, il principale elemento frenante delle possibilità di ripresa del Paese, ma gli italiani denunciano anche il peso della burocrazia (27%).
Con la crisi, peraltro, gli italiani che si sono convinti che l’Unione Europea abbia portato più svantaggi, sono di più di quelli che pensano che dall’adesione siano derivati più vantaggi. Nello specifico, il 39% degli italiani ritiene che il Paese abbia tratto più svantaggi contro il 30% di quelli che ritengono siano stati superiori i vantaggi, mentre il 22% pensa che ne siano derivati vantaggi e svantaggi in egual misura e il 7% né l’uno né l’altro.
Un atteggiamento che secondo Coldiretti è maturato a seguito di molte scelte discutibili adottate dall’Unione, che sono state spesso viste in contraddizione con l’interesse dei cittadini e a favore delle lobby di potere finanziario ed economico.