In questa torrida estate 2014 l’alleanza tra agricoltura e turismo in Emilia Romagna si rinsalda a Riccione, dove in occasione della tradizionale Festa della Madonna del Mare e della Marineria riccionese i prodotti più tipici della Romagna, pesche e nettarine, sono sbarcate sulle spiagge, portate dalle barche storiche Saviolina (il più antico lancione da pesca dell’Adriatico) e Garbein, dando così il via a tre giorni di festeggiamenti.
L’iniziativa, realizzata con il contributo di Cariparma, rientrava nell’operazione Pesche d’aMare, promossa da Coldiretti Emilia Romagna per rilanciare i consumi di frutta estiva, crollati quest’anno al di sotto del livello minimo raccomandato dal Consiglio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità in un Paese come l’Italia, leader europeo della produzione, che si ritrova con prezzi pagati agli agricoltori al di sotto dei costi di produzione.
Per questo gli agricoltori di Coldiretti, che raccolgono la frutta nelle campagne appena dietro le spiagge, hanno lasciato i campi per distribuire sulle spiagge i loro prodotti migliori. A Riccione il programma ha visto la partenza della Saviolina e della Garbein cariche di pesche, alle ore 8,30, dal Club Nautico di Riccione, in via D’Annunzio 4/a; le pesche sono state poi sbarcate, con l’aiuto dei bagnini e dei loro mosconi, sulle spiagge delle zone Porto, piazzale Roma, piazzale Azzarita e piazzale san Martino, dove i produttori di Coldiretti con la collaborazione dei bagnini hanno provveduto a distribuirle ai turisti.