Si torna a parlare di crisi, si torna a parlare di tagli alla spesa: nonostante la depressione economica di questi ultimi tempi, e i conseguenti tagli a favore di discount e cibi low cost (che danneggiano non solo il Made in Italy, ma anche la salute degli italiani), secondo le ultime stime Coldiretti nel nostro Paese si spende non solo per acquistare il vino, ma anche per acquistare acqua minerale.
Con una spesa media di 11,96 euro mensili per famiglia, l’acquisto dell’acqua minerale ha praticamente raggiunto quella del vino che risulta essere pari con circa 12 euro mensili per famiglia. Questi dati sono stati raccolti dopo la divulgazione del Censis circa il consumo di acqua minerale da parte degli italiani. Mediamente una famiglia spende circa 43,40 euro al mese in bibite: tra birra e bevande gassate nel computo rientrano anche le acque minerali e il vino.
Questa spesa viene divisa territorialmente andando dai 12,22 euro spesi nel Nord Ovest, agli 11,38 euro nel Nord Est fino ad un totale di 36 euro circa tra centro, sud e isole. Sempre secondo il Censis, in tema di servizio idrico, quelle italiane sono le tariffe più basse d’Europa: si spendono circa 85 centesimi al giorno per famiglia e nonostante questo dato, si spendono circa 234 euro all’anno per l’acquisto di acqua minerale. In base a tutti i dati appena riportati, l’Italia è il Paese europeo dove si consuma maggiormente acqua in bottiglia: il 61,8% delle famiglie nostrane acquista acqua minerale con un consumo annuale pari a 192 litri per persona.
Questo avviene perché il 31,2% della popolazione assolutamente non si fida dell’acqua che esce dal proprio rubinetto di casa e quindi per non avere ripercussioni a livello di salute e benessere, preferisce acquistare l’acqua minerale.