Oscar Green 2021 - Oggi vi presentiamo Silvia Agostini, finalista regionale Oscar Green 2021 nella categoria “Impresa digitale” con il progetto “Ladre di piante”.
Dopo la laurea specialistica in architetture del paesaggio, rimanendo senza riscontro l’invio di curriculum, decide di diventare imprenditrice agricola autonoma. La famiglia è attiva nella produzione di piante ornamentali, ma decide comunque di creare una propria azienda vivaistica, con una innovazione fondamentale e non scontata nel 2013: vendita al dettaglio su internet di piante.
L’azienda situata a Pistoia e si chiama ‘Ladre di piante’ e nasce così, quasi per caso, e inaspettatamente funziona. Sin da subito le vendite sono state positive, soprattutto nei mesi primaverili, permettendo a Silvia di avere reddito e stabilità: ha comprato casa ed è diventata mamma. Il nome deriva dalla conoscenza della mentalità degli appassionati di botanica, che cercano di ‘carpire’, di ‘rubare’ i segreti per ottenere varietà particolari. C’è un evidente richiamo anche al film ‘Ladri di biciclette’ che rende il nome impattante e di facile memorizzazione.
L'approccio B2C è un esempio di differenziazione nel contesto del vivaismo pistoiese, che è tradizionalmente orientato al B2B. Rivolgersi direttamente agli appassionati di tutta Italia senza intermediazioni è un’innovazione che può dare ricadute a tutto il comparto.
Per ridurre le erbe infestanti, minimizzando l’uso di fitofarmaci, vengono principalmente utilizzate pacciamature naturali, per esempio in fibra di cocco, e particolari terricci. L’utilizzo di piattaforma e-commerce per la vendita delle piante porta benefici economici (riduzione dei costi, aumento fatturato); Ambientali (introduzione di modelli sostenibili, etc...)