Giovani Imprenditori

I nostri giovani si raccontano

13 Luglio 2020

Luigi Cambiaso, dalla Liguria arriva l’Agripizzeria a km0

Luigi Cambiaso, inizia la sua avventura come titolare dell’Azienda agricola Priano di Genova, nel 2017 quando ha deciso di avviare l'attività di Agripizzeria, presso l’agriturismo di famiglia a due passi dal centro di Sestri Ponente (Genova) uno dei quartieri del ponente genovese, tra i più vasti e popolosi dell'intero comune. L’amore per la terra e l’amore per la tavola sono le basi su cui si fonda l’idea di questo giovane, che ha voluto trasferire il suo sapere e maestria al servizio di turisti e dei cittadini per fargli conoscere appieno le particolarità produttive del territorio.

Le Agripizze di Luigi sono prodotte nel pieno rispetto della filosofia “dal campo alla tavola”, nel senso che le farciture vengono interamente realizzate con i prodotti dell’orto freschi di stagione che comprendono tutte le verdure disponibili nell’orto, dai pomodori ai fiori di zucca, dalle cipolle alle patate, dalle melanzane alle zucchine fino allo zafferano e al famosissimo pesto alla genovese preparato con il basilico dell’azienda.

Un tripudio di sapori e tradizioni a cui si aggiungono le sperimentazioni dolciarie realizzate con il miele aziendale e lo sciroppo di rosa, prodotto tipico del genovesato.

La pizza, interamente a km0, è molto apprezzata sia dai genovesi sia dai turisti e ha permesso a Luigi di partecipare ai Campionati Mondiali della Pizza 2017, classificandosi al terzo posto su circa 4000 partecipanti nella categoria Pizza Gourmet. La filosofia alla base delle pizze che si possono gustare nell’Agripzzeria Priano è quella di cucinare e servire sempre un prodotto di qualità basato solo su materie prime d’eccellenza prodotte direttamente in azienda.

L'Azienda Agricola Priano si occupa inoltre di produzione e vendita diretta di prodotti tipici e di stagione, nel rispetto di tecniche produttive sostenibile e nella promozione di un rapporto diretto tra produttore e consumatore.

Luigi Cambiaso Luigi Cambiaso

Share on: