Giovani Imprenditori

I nostri giovani si raccontano

4 Marzo 2019

Cristina e Francesca, una storia di amore e passione per la propria terra

CONTRADA VELACI N.1 – ACRI – SILA GRECA (COSENZA)

cristinacofone@libero.it

333 1698607

Cristina e Francesca Cofone, titolari dell’azienda Agricola Cofone. Cristina, 29 anni, una laurea in lingue e letterature straniere, Francesca, 25 anni e una laurea in Comunicazione e Dams.

L’azienda si trova in nella Sila Greca, nel territorio di Acri (provincia di Cosenza) a circa 1150 metri di altitudine. Cristina e Francesca allevano principalmente bovine da latte, mucche di varie razze: pezzate rosse, pezzate nere, brune alpine.

Gli animali vengono allevati per gran parte dell’anno allo stato brado in un’estensione di 40 ettari di terreno. Il latte crudo viene lavorato ogni mattina appena munto e producono principalmente caciocavalli, ma anche giuncate, ricotte, formaggi, involtini di mozzarella ripieni e gorgonzola.  Non utilizzano fermenti lattici, né conservanti o altre sostanze che possano alterare la genuinità e le caratteristiche organolettiche del prodotto. Quando le abbondanti nevicate invernali non permettono il pascolo, i capi vengono nutriti esclusivamente da fieno biologico prodotto sui terreni dell’azienda. Il caciocavallo è indubbiamente il prodotto più richiesto perché è tipico della zona. Oltre ai bovini, l’azienda alleva anche suini e polli. Si coltivano diverse varietà di grano, castagne, fragole, mele e ortaggi.  Inoltre, è presente un lago artificiale dove organizzano gare di pesca sportiva.

DSCF1177 rid

La storia dell’azienda Cofone ha inizio nel lontano 1962, quando il loro papà, Angelo Cofone, all’età di 17 anni emigra in Svizzera e inizia a lavorare prima come carpentiere e poi come gessino e buttafuori nei locali notturni. Erano gli anni dei grandi film western ed egli inizia ben presto a maturare l’idea di voler costruire sui monti della Sila un’azienda agricola stile ranch americano. Per cui, papà Angelo comincia a mettere da parte tutti i risparmi e negli anni ‘70 acquista alcuni terreni sui quali inizia a costruire i primi capannoni. Egli nel frattempo continua a lavorare in Svizzera e per qualche anno gestisce un ristorante a Lido Adriano (Ravenna). Nel 1992 si trasferisce definitivamente in Sila dove inizia ad avviare l’azienda, coltivando patate e allevando pecore e mucche insieme alla moglie Barbara. Non poche sono state le difficoltà incontrate negli anni; e proprio quando vari progetti, come ad esempio il caseificio aziendale, stavano per prendere forma, una malattia ha stroncato le loro vite in brevissimo tempo.

Così nel 2015 Cristina e Francesca si sono ritrovate da sole a mandare avanti una realtà che sembrava più grande di loro. “Non abbiamo pensato neanche un attimo di lasciare la nostra terra. In Svizzera – racconta Cristina – i nostri fratelli ci avrebbero accolte e con le nostre lauree avremmo trovato certamente un posto di lavoro tranquillo e ben remunerato. Sapevamo che sarebbe stato molto difficile restare qua, ci aspettavano anni difficili, soprattutto dal punto di vista economico. Molti ci dicevano che due ragazze sole non sarebbero riuscite a portare avanti un’azienda, a fare lavori prettamente maschili: ci consigliavano tutti di andare via”. Ma Cristina e Francesca non hanno mollato e in questi tre anni hanno effettuato molti lavori e miglioramenti all’azienda; la produzione di formaggi riscuote un meritato successo e i  clienti sono soddisfatti  della genuinità del prodotto.

IMG-20190129-WA0002 rid

Le difficoltà sono state e sono ancora molte – dice Francesca – ma sentivamo dentro di noi il diritto e il dovere di portare avanti il sogno dei nostri genitori che non hanno potuto vedere realizzati i loro progetti. Siamo consapevoli che per superare alcune tempeste della vita ci vuole cuore, perché la testa da sola non le sopporterebbe”.

IMG-20190130-WA0014 rid

Share on: