"Non sarei riuscito a vivere da cittadino contemporaneo. Io ho bisogno di natura", così Simone spiega la ragione della sua scoperta: l'olio di nocciola, prodotto dal suo noccioleto e trasformato insieme al fratello e al resto della sua famiglia, totalmente coinvolta nel progetto. Il metodo è molto semplice e naturale, basta avere cura delle piante e della trasformazione dei suoi frutti. Le nocciole vengono raccolte, sgusciate e poi immediatamente accompagnate al laboratorio di trasformazione, dove vengono pressate per trasformarsi in olio.
Quello nelle bottigliette dell'Azienda Rinocciola un olio versatile, utilizzabile sia nell'alimentazione che in cosmesi. Chi l'ha assaggiato esprime il proprio giudizio più con lo sguardo che con le parole. E' una vera sorpresa. Ha un gusto molto delicato e si abbina sia con piatti salati, che per la realizzazione di dolci. Conoscerà infatti una richiesta significativa dal mondo della pasticceria. "Il nostro è un prodotto di nicchia - spiega Simone - che nasce da un piccolo noccioleto ed è destinato a una piccola produzione. Vogliamo rimanere autentici e fuori dalla grande distribuzione. Pretendiamo che il nostro olio continui a conservare intatti i suoi esclusivi grassi polinsaturi Omega 3 e Omega 6, senza subire alterazioni".
Chi consuma quotidianamente questo olio di nocciole, chi lo introduce nella propria dieta oltre a scoprire come non sia coprente sui cibi e come a differenza di altri oli non sia da mono-abbinamento, ma scopre tanti benefici, particolarmente per chi soffre di colesterolo o di stitichezza. Impieghi in fase di esplorazione riguardano la cosmesi, mentre chi ha provato a farne impacchi ne dice meraviglie. Di queste nocciole non viene buttato via nulla, i gusci saranno combustibile per le stufe di casa, mentre la farina rimanente dall'estrazione dell'olio è il segreto di tante ricette per la realizzazione di fantastici dolci.