C'é da svegliarsi presto, pronti per la mungitura, la lavorazione del latte, il formaggio la ricotta. Ad attenderti ci sono camosci e scoiattoli, mentre una sapienza antica ed artigiana compie gesti precisi nel prendersi cura dei propri ospiti. Piccoli e grandi. Ed intorno gli echi antichi di una generazione di casari rimbombano e rimbalzano tra le pareti rocciose di montagne mozzafiato. Le acque sgorgano dalle sorgenti e scivolano verso valle ma non vengono disperse. Raccolte ed incanalate opportunamente rappresentano una delle principali fonti di approvvigionamento energetico. Al resto ci pensa il sole che ai pannelli solari concede coni di calore dolcemente convogliati all'interno dell'intera struttura aziendale pronte a trasformarsi in coccole per i fortunati clienti. Mentre al vento é assegnata l'altra parte di un'avvincente sfida. Così i legni e le pietre di questa dimora di montagna vengono accarezzati dalle stufe tradizionali ad "Olle" mentre la presenza dell'antica Stube, come locale da ristoro, é un'ultima carezza per chi vuole riscoprire il piacere intimo di una umanità spesso dimenticata. Alla produzione di ricotte, caciotte aromatizzate, nostrano d'inverno e primo fiore di Malga a presidio Slow food, casati affinati nel fieno e nelle vinacce, della Zighera, di salumi di manzo e maiale, di carne affumicata di grigio Alpina, di ortaggi vari e piccoli frutti, si affiancano le attività ricreative, didattiche e di formazione, per i bambini e per gli adulti che per un po' ritornano ad essere bambini. Se ne avvantaggia un territorio intero ed anche chi tocca con mano la possibilità di dare una sterzata alla propria vita.