Catapultati nella bellezza: nell'etichetta dei vini toscani ci metto l'opera d'arte, nelle bottiglie la storia. Ecco la bellezza toscana che fa invidia al mondo. Un tuffo a San Gimignano, nell'azienda di Flavia e Francesco, Cappella Sant'Andrea. Nel centro della storia del vino bianco toscano, in questa terra di Rossi. San Gimignano, dove tra torri e colline nasce la Vernaccia, citata da Dante nella Divina Commedia. Per anni è stata affidata alle sapienti mani del nonno di Flavia. Ma all'improvviso si è ammalato e questa lunga storia rischiava l'epilogo. Flavia e Francesco si sono ritrovati in cantina per la vendemmia come uno strano gioco del destino. Come un testimone che passa senza che se ne abbia piena consapevolezza. Francesco trasforma la sua passione per l'arte in sapienza contadina e in azienda si fondono natura e bellezza. Così il nuovo corso di questa storia si corona con un'etichetta del tutto eccezionale. Ci mettiamo l'arte dentro, hanno pensato e poi progettato. E alla fine ecco le etichette d'artista. Realizzate per tre diverse edizioni fino a coinvolgere un gruppo di pittori impegnati nell'arte-terapia. Pezzi unici e irripetibili, queste bottiglie con la storia dentro, l'arte in vetrina e l'agricoltura nel fondo. Cin cin alla bellezza.