Quando si è accorto delle potenzialità di questa pianta aveva solo 16 anni. Da un articolo di giornale ha capito che il benessere dell’uomo fosse legato allo sviluppo di questo vegetale: la canapa. E lui è Claudio, centro nevralgico e propulsore, in terra di Puglia, di tutto quello che ha significato, significa e può significare, la canapa.
Dall'ecologia, all'innovazione tecnologica, dall'alimentare, all'edilizia, al design e alla farmaceutica. Claudio si è dato una missione, informare per invogliare soprattutto i giovani a continuare a produrla e spazzare via quelle materie prime inquinanti, derivanti da chimica e petrolio. Ed ecco la sua multimpresa: corsi di formazione, consulenza, fornitura di semi certificati.
Claudio è partito con una pizza a base di farina di canapa ed è arrivato ai taralli, birra, friselle, pasta secca, orecchiette, bioplastica per stampanti 3D, liquori, tessuti, mattoni per la bioedilizia per una casa che quando sarà dismessa non sarà un rifiuto speciale. E ancora: profumi, oli essenziali, bevande, sciroppi, pannelli termo acustici, oggetti di arredamento per la casa, lenzuola, asciugamani, tovaglioli, olio nutraceutico con antiossidanti, omega 3, omega 6 e una infinità di altri prodotti.
Dall’Olanda, alla Germania, agli Stati Uniti, aspiranti imprenditori di canapa vengono a Conversano per fare nascere la propria impresa.