Recuperare le maestranze di un tempo, fare rifiorire i pascoli, insediare la razza bovina piemontese e vederla ruminare fiera tra le dolci colline di un territorio che vive una nuova alba, poi ripartire da qui ed affidare tutto ai bambini che possono vivere l'esperienza del primo agriasilo d'Italia, é quanto sta avvenendo alla Piemontesina. Le carni pregiate dei bovini di razza Piemontese, dal pascolo giungono direttamente nella bocca dei consumatori. Le iniziative educative rivolte ai bambini e le attività agrituristiche sono un laboratorio aperto per conoscere fino in fondo ogni aspetto di un universo agrario che affonda le proprie radici in un passato antico ma che al futuro guarda con imprevedibile efficacia. La struttura offre possibilità di inserimento lavorativo e tirocini formativi a soggetti svantaggiati, attività di terapia assistita con gli animali, un centro estivo per vacanze uniche, in una logica di animazione sociale e di welfare che é il risultato di una opportuna combinazione tra pubblico e privato. Il vento nuovo dei giovani che hanno esordito nell'attività ha portato una novità di successo: l'allevamento di asine da latte e la vendita diretta del latte crudo imbottigliato.