Se la marmellata non ti piace sei nel posto giusto per cambiare idea. Per questa non è una marmellata e basta, è “la marmellata del banchiere”. Per arrivare a produrla, Andrea ha percorso una lunga strada che da una laurea in Scienze Bancarie l’ha portato nel ventre della City dove ha aggiunto un master in Matematica Finanziaria e a diversi anni di successo alle leve di un colosso bancario d’investimento. Tutto il suo percorso gli è servito a comprendere che “se fai un prodotto Made in Italy e lo fai eccellente non hai nulla da temere”. Andrea è tornato quindi in Brianza per coltivare piccoli frutti e produrre composte con metodi innovativi. Proteggere i frutti rossi con una moderna copertura anti insetto e, secondo i principi dell’economia circolare, da tutti gli scarti della lavorazione delle piante ottiene un cippato da riusare nei processi aziendali, sono solo alcune delle innovazioni apportate. Cucina la materia prima con il metodo del sottovuoto, che mantiene intatte le proprietà organolettiche della frutta, addolcita con l’uso di solo miele. Andrea è un agricoltore modello preciso, esigente, rigoroso come un banchiere, ed è questo che gli permette di fare di questa marmellata la migliore al mondo. Le sue marmellate sono top, solo frutta, acqua purissima e miele; al mirtillo, al lampone, oppure combinati (mirtillo e lavanda, lampone e menta, con lamponi e miele di lamponi).