Le erbe infestanti scacciate dal vicino sono preziosi segreti di una impresa che guarda lontano. L'assenzio nei secoli perseguitato, divenuto capro espiatorio per la lotta all'alcolismo, diventa il fiore all'occhiello dell'azienda mistico speziale. Qui si va a caccia di erbe considerate infestanti ma che hanno un potenziale officinale e curativo. Ne nascono essenze, distillati, liquori e materia prima per l'erboristeria. Proviamo a conoscere meglio la storia di un prodotto discusso e contraddittorio. All'origine era considerato la panacea di tutti i mali, con incredibili proprietà curative. Poi fu utilizzato in guerra per dare forza, coraggio e forse sprovvedutezza ai soldati. In Francia si diffuse a dismisura e veniva consumato più del vino. Così contro questo liquore piombò il fuoco incrociato di credenze infondate e opportunismo politico e di mercato. Solo di recente é stata fatta verità su un prodotto che é un distillato composto da anice verde, finocchio, artemisia, melissa e issopo, tutte erbe coltivate nei terreni dell'azienda Mistico Speziale di Saverio e Valentina Denti. Nei laboratori dell'azienda queste erbe, come un tempo, attraversano la macerazione e vengono alloggiate nei preziosi alambicchi con alcol a 85 gradi. Poi sono distillati. In totale fanno sei mila metri di piante officinali autoctone, destinate prima ai telai per l'essiccazione e poi ad una lavorazione completamente manuale. Infine la vendita dei prodotti trasformati in azienda avviene attraverso la rete di commercializzazione diretta, mentre una parte del prodotto é destinata alle erboristerie. Mistico Speziale, dal primo seme all'ultimo bicchiere l'azienda agricola non conosce intermediari. Insomma in azienda ritornano atmosfere d'altri tempi con gli alambicchi e i distillati. Non é una sbornia d'assenzio ma la forza di un sogno. Sito web: www.misticospeziale.com