Scuola di legalità a Rosarno: terreni confiscati alla mafia per giovani imprese agricole: ecco la nuova frontiera. Ad accogliere la nuova preside dell'istituto Pira di Rosarno, un esplosivo posizionato sul cancello della scuola. Una intimidazione che, come risposta, ha trovato il pugno di ferro della dirigente e di tutti gli studenti che hanno detto si a una possibilità di formazione fuori dagli schemi e dai preconcetti. In terra di mafia la scuola é una opzione di riscatto. Aperto anche la domenica l'istituto é un laboratorio per l'agricoltura del futuro. Olio e creme dalle olive e terreni confiscati alla mafia affidati a cooperative di giovani e immigrati, insieme. Questo é un concreto modello di legalità, un presidio di futuro.