I vini biodinamici e quelli naturali qui sono una storia di lunga data e di alta quota. In diverse altitudini della Maiella, sono stati selezionati frutti che diventano i lieviti per la fermentazione di questi vini naturali. Sono selezionati e certificati grazie a una collaborazione tra l'azienda e il Parco nazionale della Maiella, insieme a ricercatori di un laboratorio di microbiologia e all’Università degli studi di Teramo. E’ una alchimia che, qui, si ripete grazie ai frutti ‘mbriachelli’ della Maiella, cresciuti in un ambiente incontaminato, con capacità zuccherine riconosciute e distinguibili. Oggi questa coinvolgente realtà, vanta successi e riconoscimenti, soprattutto grazie alla collaborazione tra questa cantina e i tanti piccoli produttori locali. BioCantina Orsogna nel 1964 ha messo insieme i primi 35 agricoltori contro la speculazione della vendita delle uve. Oggi conta 450 soci per una produzione 100% biologica, su 1.400 ettari di viti, il cui 45% certificato biodinamico, quanto basta a essere riconosciuta come la più grande comunità internazionale biodinamica, certificata per biodiversità. Qui, tutto è del territorio, anche per componente microbiologica dei lieviti. Custodire i fiori, i pollini, le bucce di questa terra significa custodire la storia che lascia traccia nelle botti e nelle bottiglie di questa cantina. Non c'è innovazione, cambiamento, sperimentazione che non porti impressa l'identità di un angolo d'Abruzzo autentico e sincero riconosciuto in tutto il mondo.