Come anticipato sono in corso le finali regionali di Oscar Green 2020 il concorso promosso da Coldiretti che premia l’innovazione giovane in agricoltura. A dare il via a questi importanti eventi il Trentino Alto Adige che, nella splendida cornice dell’Aula Magna dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, ha assegnato 6 Oscar nelle categorie previste dal concorso e una menzione speciale “Covid 19”.
Scopriamo insieme i vincitori:
- CATEGORIA “FARE RETE”: NATURALMENTE SELVATICA IO di Debiasi Giulia
Per la nostra Giulia il ritorno alle origini è stato un nuovo inizio fatto d’amore, passione e ottime idee. Siamo di fronte ad una start-up nata poco più di un anno fa e che fin da subito si è fatta notare ai consumatori per la sua ecletticità.
I prodotti del Maso spaziano dalle tisane, ai fiori eduli, ai preparati per le grappe, agli sciroppi, all’olio di iperico, alle creme cosmetiche naturali di arnica, ginepro e timo, alla farina integrale di mais antichi, e tanto altro ancora. Giulia ha vinto l’Oscar categoria "Fare rete"per la sua capacità di aver intrapreso un percorso di crescita con proposte innovative e variegate, con un’interessante e proficua collaborazione attraverso un’azione di co-branding con l’Ecomuseo Argentario.
- CATEGORIA “SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE”: Azienda agricola Susat Michele, di Susat Michele
Questa azienda ha anticipato i tempi, facendo della sostenibilità un modello di sviluppo, grazie alla passione condivisa con il nonno paterno. Una filosofia che si concretizza attraverso il recupero di terreni di montagna abbandonati ed un progetto dove, adottando buone prassi agronomiche, uomo e natura si fondono per produrre in modo sostenibile. Le colture frutti-viticole messe a dimora sono tutte a varietà resistenti e pertanto ad impatto ambientale praticamente zero.
- CATEGORIA “IMPRESA 5.TERRA”: Allevamento SILPACA di Silvio Zanotelli e Ilaria Baldo.
L’azienda ha deciso di diversificare l’attività primaria di coltivazione della vite, del melo e dei piccoli frutti, creando un dei primi allevamenti di alpaca del Trentino.
La tradizione contadina è garantita con un ampio ventaglio di attività produttive, integrandola con l’introduzione di una ventata innovativa, fatta di attività assistite con gli animali e laboratori didattici come la Pet Therapy rivolti ai cittadini – turisti, alle scuole e alle case di riposo, dove vengono portati gli alpaca.
- CATEGORIA NOI PER IL SOCIALE: Osti Andrea – Fattoria Camponzin
Tutto parte dall’amore per la natura e dall’acquisizione di un piccolo terreno abbandonato alle pendici del Monte Bondone. L'evoluzione poi di quella che è una vera e propria fattoria, si sta tutt’oggi arricchendo di nuovi ospiti (galline, oche, conigli, capre, pony, cani, ecc.), recinti, strutture e iniziative. I destinatari principali delle attività sono i bambini (in periodo di emergenza covid anche con lezioni interattive in diretta streaming con alcune scuole primarie locali) e le categorie più fragili, come persone diversamente abili, affette da autismo, difficoltà cognitive e relazionali, o semplicemente “alla ricerca di se stesse”.
Per la capacità di rispondere ai bisogni alla persona, grazie all’abilità di tradurre idee innovative in servizi e prodotti destinati a soddisfare esigenze generali e al tempo stesso creare valore economico e soprattutto sociale
- CATEGORIA “CREATIVITÀ”: Società Agricola Semplice PPM Cider di Federico Pedrolli, Francesco Piazzera e Davide Malfatti – Nave San Rocco, Terre d’Adige.
Non è vino, non è birra … ma sidro. Un prodotto che ha creato una nuova ramificazione alla filiera tradizionale della mela. L’idea, che è di fatto il core business aziendale, è la creazione di una linea produttiva di diverse tipologie di sidro, ottenute fermentando la frutta dei propri campi. La gamma dei prodotti si sta ampliando, con diversi aromi (soft drink) e addirittura con una linea spumantizzata con metodo classico.
Quella che è una valida alternativa a vino e birra, è acquistabile tramite il sito e-commerce aziendale, piuttosto che lo spaccio aziendale o in locali e rivenditori autorizzati.
-CATEGORIA “CAMPAGNA AMICA”: Pezzini Tiziano – Azienda agricola dal Gran al Pan
Siamo in alta Val di Non e di fronte ad un progetto di reintroduzione di antiche colture cerealicole bio (come frumento, farro, orzo, segale), con successiva trasformazione in farine.
La sapienza di un’intera famiglia e l’ingresso nella conduzione aziendale del giovane Tiziano, ha dato una svolta a quella che di fatto è una realtà che segue tutti gli anelli della filiera, dalla produzione della materia prima, alla successiva trasformazione/macinatura nel mulino aziendale, sino alla realizzazione di un laboratori con forno e punto vendita per la panificazione e vendita di diverse tipologie di pane.
Tutti i prodotti sono reperibili in diversi mercati contadini di Campagna Amica.
MENZIONE SPECIALE COVID-19: Brugnara Mattia - Meano di Trento
Per essersi distinto in piena emergenza Coronavirus nella campagna ideata e condivisa con #Tdv – Trentinodavivere, con il sostegno di Coldiretti e Campagna Amica Trentino Alto Adige, volta ad incentivare il consumo del Made in Italy, a sostegno della filiera agroalimentare italiana e di tutte le piccole medie imprese nazionali e locali. Non solo, il giovane Mattia ha saputo creare, sempre in piena emergenza Covid-19, una linea di produzione cosmetica ed igienizzante mani a base di linfa di betulla.