Tra il dire e il fare, tra l’idea e la sua realizzazione, c’è la tenacia delle nuove leve dell’imprenditoria agricola a fare la differenza. L’agriturismo che diventa custode del cibo e di un bene archeologico, gli alpaca per escursioni in montagna, nuove pratiche per abbattere gli sprechi e tutelare l’ambiente.
Scopriamo insieme i vincitori di questa 13 edizione regionale che ha visto in gara ben 43 aziende.
Categoria Impresa 4.Terra - Stefano Marino
Guida ambientale ed escursionistica di 33 anni, Stefano alleva alpaca per la produzione di lana, sciarpe, cappelli e guanti, coltiva erbe officinali. Con gli stessi animali accompagna i turisti alla scoperta delle bellezze del Parco della Gola della Rossa.
Categoria Campagna Amica - Guido Mingarelli
Guido gestisce l’agriturismo Antico Muro dal quale sforna ricette senza tempo e custodisce uno dei luoghi più importanti d’Italia dal punto di vista archeologico: Sentinum, sede nel 295 A.C. della Battaglia delle Nazioni tra i popoli italici e i Romani. La struttura è stata restaurata preservando le antiche rovine romane, con tecniche di bioedilizia che ne garantiscono la completa autosufficienza energetica. Con la sua attività, è custode della fruibilità e della salvaguardia di un sito archeologico così importante. Si preserva la storia, si preserva l’ambiente con iniziative imprenditoriali a basso impatto ambientale. Guido inoltre è anche un apprezzato Agrichef.
Categoria Sostenibilità - Marco Moglie
Con la sua Agritech produce e commercializza alga Spirulina e fertilizzanti naturali. Edizione dedicata alla sostenibilità ambientale anche per la presenza di Rossano Ercolini, presidente dell’Associazione Zero Waste Europe e vincitore del Nobel alternativo per l'ambiente.
Categoria Creatività - Giacomo Centanni
Giacomo Centanni ha piazzato telecamere e macchine fotografiche in vigna e in cantina. Un anno di riprese di tutte le fasi vegetative realizzando lo spot “Il ciclo della vite” per comunicare al meglio la tradizione, il territorio, il lavoro e la passione che finiscono dentro una bottiglia di Pecorino.
Categoria Fare Rete - Barbara Bonifazi
Smartphone e tanta fantasia per Nadia Stacchiotti, social media manager di Filottrano. La 30enne ha collaborato con i giovani di Coldiretti per raccontare sul blog www.raccontidimarche.it e sui social le Marche agricole degli under a colpi di hashtag #teladoiolacampagna. A rappresentare i giovani, per ricevere insieme a lei l’Oscar c’era Barbara Bonifazi, di Camerino. Agricoltura che guarda anche alle comunità, al sociale.
Categoria Noi per il Sociale - Stefano Treggiari
Con la sua associazione Libero Spirito, a Venarotta, Stefano ha attivato percorsi di memoria storica e riflessioni paesaggistiche sui monti Sibillini.
A premiarli erano presenti anche il sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti, l’assessore Filippo Olivieri, il presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, e Carlo Maria Recchia, membro del Comitato esecutivo nazionale Coldiretti Giovani Impresa.